Marotta: “Merito di Agnelli. Con Allegri ci incontreremo. Sul mercato niente follie”

L’ INIZIO DEL CICLO, DURO

“Abbiamo lottato moltissimo. Andrea Agnelli,  con grande lungimiranza ha creato la società. Abbiamo un  tutt’ uno tra le tre componenti della società con grande unità d’intenti. Abbiamo raggiunto un grande traguardo, al di la del forte blasone che rappresenta la Juventus, il fattore umano penso sia una componente di questo grande risultato”.

OBIETTIVI

“Il fattore economico è importante come quello umano. Siamo competitivi su qursti aspetti. La crescita della società va pari passo il brand si è valorizzato sempre più. Ha portato incassi che hanno dato la possibilità all’ area sportiva di poter comprare giocatori sempre di maggior qualità, con rispetto con i giocatori del primo scudetto”.

ALLEGRI

“Aspettiamo di finire  questa straordinaria stagione. Siamo contenti di lui e saremmo contenti di proseguire con lui. Ci incontreremo e la disponibilità è ampia. Sono uomo di calcio, il ciclo è ancora aperto e con Allegri dobbiamo conseguire ancora diversi titoli”.

DA PIRLO A HIGUAIN ED ORA?

“I complimenti vanno estesi a tutta la società, anche chi ha agito dietro le quinte. Dovremo cercare talenti che diventino campioni. La Juventus è una palestra ideale per i concetti che riesce ad imprimere e il concetto di emulazione che big come Buffon e Bonucci ti danno, vedi l’esempio di Dybala. Il gap economico con le primissime è ampio, ci vuole il giusto mix tra giovani e vecchi. Messi e Neymar è impossibile che arrivino”.

JUVE SUL TETTO D’ EUROPA PER VALORI

“Vero. Un ciclo così è irripetibile, ma ce lo godiamo e guardiamo avanti con serenità. Andrea Agnelli è un giovane presidente e imprenditore lungimirante. Abbiamo un modello vincente, dove c’è autonomia e competenze. Questo è il segreto di un modello vincente”.

ANDREA AGNELLI

“L’Andrea Agnelli attuale è figlio di cotanto padre e nipote di cotanto zio, un presidente tifoso ma capo di un’azienda anche di business. Mischia le due cose alla grande, trasmette tenacia e juventinità, ovvero la voglia di vincere ogni competizione in cui sei dentro”.