Lazio: non è “San Culino” ma San Inzaghino! A cura di D. Catanese.



Il comico Ferrero “accusa” Simone Inzaghi di esser stato aiutato da “san culino” ma a quanto pare la bravura del giovane tecnico laziale paga sempre è il buon presidente della Samp dovrebbe prendersela piuttosto con i suoi difensori che hanno dato a Caicedo tutto il tempo di infilare la palla in rete! Il match sembrava ormai deciso ma la mossa dello stratega Inzaghi che inserisce l’attaccante colombiano a 15 minuti dal termine ha cambiato il destino di una partita che poteva benissimo finire sull’1-1 per ciò che si è visto in campo. La Lazio ha consolidato il quinto posto in classifica con sei punti di distacco dalla Samp e a soli due punti dal quarto posto occupato dai cugini romani.
Questa squadra non tradisce mai e abbattere il fortino casalingo non è roba da tutti, persino la Juve ha subito un sono 3-0, e superare il record dei 39 punti nel girone di andata ottenuto da Petkovic nella stagione 2012/2013 non è un miraggio. Vi sono 5 forze in questo campionato ma con gli innesti giusti a gennaio questa squadra può essere la vera mina vagante nei primi 4 posti della classifica anche perchè non abbiamo avuto modo di ammirare questa squadra con tutti i giocatori a disposizione e se i 3 punti arrivano anche quando super Ciro rimane a secco allora sognare è lecito!
Adesso il mister può contare sul recupero di Felipe Anderson, scalpitante e probabilmente in campo nel match di Europa Leaugue con lo Zulte, e di Wallace, due pedine fondamentali che consentiranno una maggiore rotazione visti i tanti impegni ravvicinati. 
Lunedì sera nel posticipo della quindicesima giornata arriverà all’Olimpico il Torino del grande ex Mihajlovic il quale appare sulla graticola ma bisognerà fare attenzione alla voglia di rivalsa di Belotti e company!

A cura di
Domenico Catanese


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