Chievo: Maran in conferenza su Bologna Chievo “A Bologna per vincere. Meggiorini De Guzman e Dainelli ci saranno”.

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Oggi penultimo allenamento a Veronello prima della trasferta a Bologna, tutti a disposizione di Maran eccetto Gobbi che ha proseguito con il percorso di riabilitazione intrapreso ieri e Gakpè che anche oggi ha svolto lavoro differenziato.


Maran ha parlato in conferenza partendo da un dato che in generale il Chievo in serie A ha raccolto il 41% dei punti in trasferta:“E’ difficile per me dare una mia opinione, avrei dovuto vivere tutte le stagioni del Chievo in massima serie: l’unica persona che può commentare questo dato è il presidente. Per quanto riguarda la mia gestione, fin dall’inizio abbiamo giocato in casa e fuori allo stesso modo”.
Sulla gara a Bologna:“Vogliamo continuare su questa strada. Facendo risultato domenica, metteremo ancora di più in luce la splendida partita casalinga contro l’Empoli. La continuità talvolta vale molto di più dei punti che fai, perchè ti dà maggiore consapevolezza. Il Bologna avrà sicuramente voglia di fare bene perché il suo rendimento interno non è positivo. Per noi, invece, non cambia niente. Dobbiamo giocare in funzione di quello che sappiamo fare, senza alterare i nostri concetti. In ogni campo dove andiamo, abbiamo la consapevolezza di potercela giocare con tutte le squadre. Questo è un aspetto da considerare per ottenere dei risultati che molto spesso possono essere superati”.
Sul campionato del Chievo:“E’ bello sapere che le squadre che ci stanno davanti di poco, o quelle ci stanno dietro, avevano sicuramente ambizioni diverse all’inizio del campionato. Siamo una sorta di terzo incomodo, veniamo visti come chi non dovrebbe stare in questa posizione in classifica. Rispetto alla scorsa stagione siamo migliorati, i numeri stanno confermando tutto questo”.
Su Inglese:“La sua crescita è stata continua, ha grande potenziale e con il gol ha trovato maggiore motivazione, può raggiungere la doppia cifra”.
Sui singoli:“Dainelli, Meggiorini e De Guzman ci saranno, hanno risolto i rispettivi problemi fisici. Per Gakpé, invece, sarà più difficile“.

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