Top e Flop della 14ª giornata di Serie A

I GIOCATORI CHE CI HANNO FATTO DANNARE…


PORTIERE:
Łukasz Skorupski
Errore di valutazione quando abbozza l’uscita su Ramirez in occasione del gol del 3 a 1, incolpevole sulle altre tre reti
Voto: 1,5




DIFENSORI:
Thiago Cionek:
Va sempre in sofferenza ogni volta che l’Empoli supera la trequarti offensiva, impreciso anche in fase di impostazione; in apertura di ripresa commette un fallaccio su La Gumina che lascia i suoi inferiorità numerica
Voto: 3

Felipe:
Troppo molle ed insicuro, dai suoi errori arrivano le occasioni più pericolose; non trasmette mai sicurezza al reparto difensivo
Voto: 4,5

Andrea Masiello
Non era al top fisicamente, e si è visto: quasi mai riesce ad arrivare prima dell’avversario, nella ripresa compie qualche buon intervento ma si fa scappare Milik in occasione del gol-partita
Voto: 4,5



CENTROCAMPISTI:
Romulo:
Due gravi ingenuità nel giro di 7 minuti che gli costano il doppio cartellino giallo e lasciano il Genoa in inferiorità numerica per circa un’ora
Voto: 3

Nicolò Barella:
Solita gara tutta corsa e grinta, ma appare troppo impreciso e nervoso: a 5 minuti dal termine si fa buttare fuori per doppia ammonizione
Voto: 4

Erick Pulgar:
Distratto e spesso impreciso in fase di appoggio, non riesce ad incidere in fase di impostazione; grave l’errore che manda in porta Quagliarella       
Voto: 4,5
      

Sandro:
Poco incisivo in fase di interdizione, commette qualche errore di troppo anche quando decide di impostare; ingenuo in occasione del fallo da rigore su Iago Falque   
Voto: 4,5


Edimilson Fernandes:
L’impegno non manca ma commette troppi errori banali, impreciso in fase di appoggio e copertura e quasi nullo in quella propositiva
Voto: 4,5



ATTACCANTI:
Giovanni Simeone:
L’ultimo gol è datato 19 settembre, basterebbe questo dato per capire il momento no dell’attaccante viola; ma ci mette anche del suo divorandosi un gol a pochi passi dal portiere, appare troppo svogliato e molle
Voto: 4,5

Gervinho:

I suoi compagni non lo cercano molto, ma lui non riesce a rendersi pericoloso; mai un’accelerazione delle sue, zero tiri nello specchio della porta. Esce al 62′ per infortunio
Voto: 5                                                                                   





FORMAZIONE: 3-5-2 
Skorupski, Cionek, Felipe, Masiello, Romulo, Barella, Pulgar, Fernandes, Sandro, Simeone, Gervinho



QUELLI CHE CI HANNO FATTO GIOIRE….



PORTIERE:

Alessio Cragno:
Ancora un’altra grande prestazione per l’estremo difensore sardo, non è più una novità verrebbe da dire; compie almeno due grandi interventi che permettono al Cagliari di uscire indenne dallo “Strirpe”
Voto: 6





DIFENSORI:
Giorgio Chiellini:
Prova difensiva da vero leader, là dietro non fa passare un pallone; questa volta decide di dare un contributo anche in fase offensiva e con un’acrobazia da attaccante puro trova il gol del raddoppio
Voto: 10,5


Cristian Ansaldi:

Sulla fascia sinistra è imprendibile, ogni volta che parte palla al piede crea un pericolo alla retroguardia avversaria; realizza il gol del momentaneo 1-1 con un destro dal limite e da un suo recupero in mezzo al campo parte l’azione che porta al calcio di rigore..non gli si poteva chiedere di più!
Voto: 10

Alexander Kolarov:
Dietro copre bene, davanti spinge molto e crea pericoli; arriva al tiro un paio di occasioni ma trova un attento Handanovic. Freddo dagli 11 metri per il gol del definitivo 2 a 2
Voto: 9




CENTROCAMPISTI:
Jasmin Kurtic:
Doppietta salva risultato per lo sloveno, entrambi i gol su colpo di testa: prima sblocca il match su azione di calcio d’angolo, poi raccoglie uno splendido assist di Lazzari
Voto: 13

Rade Krunic:

Con i suoi inserimenti è una spina nel fianco per la difesa spallina ed è proprio da uno dei suoi filtranti che Caputo sigla il gol dell’1 a 1; poi, sul finire del primo tempo, trova una sassata dalla distanza che vale il momentaneo vantaggio; con le sue giocate dà un grande apporto in corsa e qualità al centrocampo empolese
Voto: 11


Gaston Ramirez:
Tutti i palloni che tocca li trasforma in un serio pericolo per la difesa avversaria; da un suo recupero parte l’azione per il primo gol di Quagliarella, poi con un tocco di prima trova la gioia personale per il gol del 3 a 1
Voto: 10,5



Rodrigo Bentancur:
Tanta personalità in mezzo al campo, le sue prestazioni migliorano di giornata in giornata; ha il merito di sbloccare il match con un preciso sinistro dopo un uno-due con Dybala
Voto: 9,5




ATTACCANTI:
Fabio Quagliarella:
Una magia per il momentaneo 2 a 1, poi sigla la rete che mette fine al match; bomber eterno e trascinatore assoluto nonostante le 35 primavere
Voto: 13,5



Sergio Pellissier:
Dopo le parole al vetriolo sul dimissionario Ventura è riuscito a trasformare la sua rabbia in grinta: trova il gol del vantaggio con un preciso destro ed una prestazione da applausi che vale il secondo punto consecutivo dopo quello ottenuto in casa del Napoli
Voto: 10



Patrick Cutrone:
Un pò in ombra nel primo tempo, dopo il vantaggio di Inglese si prende in mano la squadra risultando decisivo; trova il gol del momentaneo pareggio e sfiora anche la doppietta personale…domenica prossima Higuain torna arruolabile, ma siamo sicuri che Gattuso possa rinunciare a lui?
Voto: 10




FORMAZIONE: 3-4-3
Cragno, Chiellini, Ansaldi, Kolarov, Kurtic, Ramirez, Krunic, Bentancur, Quagliarella, Pellissier, Cutrone

A cura di Valerio Pentasuglia


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