Il 25 novembre 2006 s’infortuna in allenamento e resterà fuori per più di sei mesi.
La stagione 2007/08 lo vede ancora protagonista sia in positivo, subito gol all’esordio, che in negativo con l’ennesimo brutto infortunio dal quale faticherà a riprendersi.
Nella prima giornata del campionato 2008/09 segna il gol di apertura di stagione della Roma contro il Napoli, ma non riesce a trovare continuità dati i troppi e molteplici infortuni. A fine anno la società gli rinnova, nonostante tutto, il contratto, ma questa però sarà la sua ultima stagione all’ombra del Colosseo: saluterà la società capitolina con 149 presenze 15 gol e 9 assist, vincendo 2 Coppa Italia e 1 Supercoppa Italiana.
L’8 agosto del medesimo anno si trasferisce al Liverpool con cui firma per 4 anni. Esordisce solo il 28 ottobre in Coppa di Lega, sempre a causa di un infortunio da cui aveva faticato a recuperare, e il 9 novembre in Premier League. La partita più importante di questa avventura inglese è quella ad Anfield, la prima da titolare, il 26 dicembre contro il Wolverhampton, poiché al momento della sostituzione il pubblico gli tributa una standing ovation. Il 15 marzo 2010 trova anche il suo primo gol coi Reds. Terminerà la stagione con 26 presenze totali, ma l’annata disastrosa del Liverpool oscura il buon lavoro dell’ex Roma.
Il 25 agosto 2010 passa alla Juventus a titolo gratuito con il diritto di riscatto esercitabile a fine stagione pari a 16 milioni. A Torino si comporta bene trovando la continuità di rendimento e la titolarità. A fine anno nonostante le ottime prestazioni, le 34 presenze e i 2 gol collezionati, la Juventus non lo riscatta. Complice anche l’arrivo di Pirlo.
L’anno successivo passa al Milan con una formula simile a quella con cui era arrivato al club bianconero e anche la società milanese a fine stagione decide di non riscattarlo lasciandolo tornare ai Reds.
Nell’agosto 2012 viene acquistato a titolo gratuito dalla Fiorentina. Con la maglia viola Aquilani vuole creare subito il giusto feeling e decide di prendere come numero di maglia il “10”. Un numero pesante a Firenze considerati i predecessori prestigiosi. Accantonati tutti i problemi fisici riesce a trovare una discreta continuità che gli permettere di chiudere la stagione con 25 presenze, 7 gol e 6 assist battendo così il suo record di reti in Serie A.
La stagione 2013/14 lo vede ancora protagonista con la maglia Viola dove raggiunge il record personale di 200 presenze in Serie A nel derby vinto contro il Livorno. Chiude l’annata con 44 presenze e 7 gol.
Purtroppo la fortuna lo abbandona e l’anno successivo, nonostante non perda il suo status da titolare, segna poco e a fine stagione con l’esonero di Montella resta svincolato.
Ne approfitta lo Sporting Lisbona che il 6 agosto 2015 lo tessera. A fine anno le presenze saranno 32 condite da 5 gol e 2 assist, ma quasi tutte accumulate da subentrato.
In Nazionale ha completato tutta la trafila dall’ Under 15 all’ Under 21. Ha vinto il titolo Europeo di categoria con l’Under 19 nel 2003, come titolare, come riserva nel 2004 con l’Under 21. Non ha preso parte all’appuntamento con quello del 2006, sempre con l’Under 21, per infortunio.
Nel 2008 viene inserito da Donadoni nella lista dei 23 per l’Europeo e resta in nazionale anche con l’avvento di Lippi che però decide di non portarlo nella funesta spedizione del Mondiale in Sudafrica. Dopo due anni di assenza viene richiamato da Prandelli col quale tornerà a giocare in una competizione FIFA per la Confederations Cup del 2013 e per il Mondiale 2014. In tutto con la Nazionale Maggiore annovera 38 presenze e 5 gol.
Albero Aquilani può occupare tutte le posizioni del centrocampo. Mezz’ala, regista o trequartista. La dote migliore dell’ex Roma è sicuramente la tecnica e la qualità con cui si prende cura del pallone, ma è altrettanto utile alla squadra in fase difensiva. Il nuovo centrocampista di Di Francesco è stato voluto dal tecnico per aumentarel’esperienza della giovane squadra, ma anche per implementare il tasso tecnico di un centrocampo dove ve n’è già molto. Sicuramente con il gioco propositivo del Sassuolo Aquilani potrebbe dare fondo a tutte le sue capacità in cabina di regia.
Aquilani probabilmente verrà schierato titolare. Voluto fortemente da Di Francesco potrebbe rilanciarsi a Sassuolo. L’impatto avuto nelle prime giornate da neroverde è stato ottimo, dimostrando di poter far bene e dare continuità al centrocampo, ma la possibilità che si possa alternare con Sensi e Mazzitelli rimane alta infatti nonostante sia un titolare, Aquilani, resta sempre una scommessa sia per noi fantallenatori che per il Sassuolo.
STATISTICHE ULTIMA STAGIONE: 32 presenze 5 gol e 2 assist STATISTICHE STAGIONE IN CORSO: 10presenze 1 gol, 1 assist, 1 ammonizione ed 1 espulsione FASCIA GIOCATORE: 2° CONSIGLIO di SPESA: Max 3 su 100 (base d’asta 1) QUOTAZIONE DE LA GAZZETTA DELLO SPORT: 9
Legenda:
1° Fascia = Top Player 2° Fascia = Titolare 3° Fascia = Sostituto del titolare 4° Fascia = Scommessa
