BARZAGLI: “Bene Rincon! La spalla ora è okay” E sulla sconfitta contro il Milan..
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Il 2017 di Andrea Barzagli riparte da una certezza: il problema alla spalla è definitivamente superato, e la voglia di tornare a scendere in campo è davvero altissima; d’accordo, lo ha già fatto negli ultimi minuti del match vinto 1-0 contro la Roma lo scorso 17 dicembre, ma questa volta le sue condizioni sono tornate quelle dei tempi migliori.
L’infortunio che lo ha tenuto in infermeria per oltre un mese questa volta è definitivamente messo da parte, e “La Roccia” è pronta a ritornare ad occupare il ruolo di titolare nella granitica difesa bianconera. Con un obiettivo chiaro: mettere alle spalle la sconfitta contro il Milan. “La rabbia adesso è passata, nel calcio si guarda sempre avanti anche se resta un pò di rammarico. Perdere non fa mai bene – ha dichiarato Barzagli al Sito Ufficiale della Juvenuts – e non ci si deve mai abituare: è importante ricordarsi tutti che la Juve deve sempre puntare a vincere!”
Parole da leader vero per uno dei veterani della Vecchia Signora, che conosce le problematiche che comporti la prima partita dell’anno: “dopo la sosta non è mai facile; fisicamente sei stato fermo una settimana, quindi hai messo carichi di lavoro importanti e potresti accusarli. La difficoltà maggiore tuttavia è quella mentale: devi riattaccare la spina dopo le vacanze! Dal canto nostro ci siamo preparati bene.”
Domanda d’obbligo anche sul nuovo arrivato, Tomas Rincon: “si è presentato molto bene, ci può dare una grande mano. Ha delle caratteristiche importanti che si aggiungono alle nostre, l’ho visto molto voglioso. Si sta allenando benissimo e credo che giocatori del genere non possano che fare bene, perchè portano positività e grande voglia già dall’allenamento!” Insomma, un’investitura niente male..
Chiusura sulle sue condizioni di salute: “diciamo che adesso la spalla è ok; fisicamente mi sono sempre allenato e quindi non ho avuto problemi, ma adesso posso dire di essere davvero a disposizione del mister. Posso ancora dare molto, ma ovviamente è l’allenatore a fare le sue scelte.”
