Dopo la vittoria per 4 a 0 negli ottavi di Tim Cup, contro la Sampdoria, l’allenatore della Roma Spalletti ha parlato ai microfoni di RaiSport
Roma spettacolare, su tutti i fronti, fisicamente state bene.. “Si, stiamo abbastanza bene, ma quando si vince è tutto più facile e le cose sembra che vadano tutte nel verso giusto. Nel primo tempo dovevamo fare meglio, la sampdoria ci ha messo in difficoltà nella circolazione della palla e se il palo di Muriel fosse entrato poi diventava difficile. Magari avremmo vinto nel secondo tempo. Tanto entusiasmo non bisogna averlo“.
Roma solida difensivamente. Come lo spiega? “Dopo aver recuperato giocatori importanti, come Rudiger, altri sono cresciuti, come Juan Jesus. Anche Emerson ora sta bene ed è stato recuperato Paredes. Nainggolan è tornato a fare quello che sà fare e Fazio comanda la linea difensiva. E’ tutta la squadra che funziona“.
Come ha visto il rientro di Mario Rui? “Con il pressing che fa la Sampdoria lui era sempre libero sull’esterno, ha fatto bene, ma non lo si è cercato nella maniera giusta. Nel finale era poi stanco“.
Momento decisivo della stagione? “E’ un buon momento. La squadra sta bene fisicamente e mentalmente. fa vedere che ha giocatori in forma, per cui si respira una buona aria. Però ci sono tante squadre forti e se non si dà seguito al lavoro, nel calcio si inceppa in un attimo“.
Si aspettava un rendimento così importante in zona gol, con 62 reti segnate? “Sono davvero tanti, l’ambiente ci permette di farlo. Siamo sereni e l’aria che si respira ti butta addosso entusiasmo. E’ più facile per la squadra. Certo abbiamo anche molta qualità“.
Tra Szczesny e Allisson? Nainggolan è il migliore in Europa? “Entrambi i portieri che abbiamo sono bravi. Radja è un giocatore che sfrutta l’ampiezza e se gli dai spazio è letale, è come un cavallo di razza. E’ un giocatore diverso“.
Starà a vita alla Roma? “Il mio contratto se ne parlerà in fondo alla stagione, ma le partite le vincono i calciatori“.
