Tim Cup: Le pagelle di Inter Bologna, ottime le prestazioni di Gagliardini e Murillo, male Destro, Donsah in crescendo.

INTER – BOLOGNA : 3-2 d.t.s.
 (33′ Murillo, 39′ Palacio, 43′ Dzemaili, 73′ Donsah, 98′ Candreva)



Prima uscita stagionale per Inter in Coppa Italia contro il Bologna, che ha già battuto battuto l’Hellas Verona per 4-0 prima di approdare al Meazza. I meneghini arrivano da cinque vittorie consecutive, mentre gli emiliani dalla vittoria in trasferta di Crotone. Pioli e Donadoni danno molto spazio alle seconde linee : dentro Carrizo, il recuperato Medel, Eder, Palacio e Gabriel Barbosa per i nerazzurri mentre per i rossoblù, che devono rinunciare agli infortunati Gastaldello e Torosidis, ecco Da Costa, Oikonomou, Krafth, Pulgar e Rizzo. Il resto delle formazioni è composto dai soliti titolari come ad esempio Joao Mario, D’Ambrosio, Ansaldi da una parte e Maietta, Masina, Destro dall’ altra. Confermato il neo-arrivato Gagliardini dopo un’ ottima prestazione nell’ultima di campionato contro il Chievo. A dirigere il match sarà Mariani di Roma. 

PRIMO TEMPO 

E’ l’ Inter a fare la partita nei primi 45 minuti. Dopo vari tentativi prontamente sventati dalla retroguardia bolognese, il primo tiro a raggiungere la porta di Da Costa è quello di Barbosa che però è troppo debole e viene bloccato facilmente. Alla mezz’ora, un calcio di punizione di Eder sbatte sulla barriera e l’ Inter guadagna un calcio d’ angolo. Joao Mario batte il corner verso Murillo; il colombiano riesce a coordinarsi alla perfezione per una splendida rovesciata, palla in rete. Da vedere e rivedere, il gesto atletico del centrale interista. Al 39’, l’ Inter trova ancora la via del gol : ancora Joao Mario riesce ad offrire uno splendido passaggio rasoterra a Palacio che, mossosi bene sulla linea del fuorigioco, da due passi batte Da Costa. Il Bologna però non demorde e trova quattro minuti dopo la rete che accorcia le distanze : dopo un tacco sbagliato da Barbosa, la gran ripartenza orchestrata da Di Francesco viene concretizzata dal destro di Dzemaili, aiutato da una netta deviazione di Kondogbia che inganna Carrizo.

SECONDO TEMPO 

Al rientro delle due squadre in campo il Bologna si rende subito pericoloso con Donsah che entra in area e tenta di servire Dzemaili ma Gagliardini sventa il tutto. Mounier sostituisce Rizzo, poi una serie di occasioni per l’ Inter : Joao Mario di testa non inquadra la porta su cross di Eder; da un calcio d’ angolo, Palacio non riesce a deviare con decisione sottomisura; ancora Palacio prova ad impensierire Da Costa con un diagonale potente che viene respinto. In uno dei migliori momenti dell’ Inter, il Bologna pareggia : cross dalla sinistra di Masina, Ansaldi si fa scavalcare dal cross e Kondogbia non segue l’inserimento di Donsah sul secondo palo che con un gran stacco di testa batte Carrizo. Pochi minuti dopo, Icardi (entrato poco prima al posto di uno stremato Palacio), fallisce una clamorosa occasione non riuscendo a deviare in rete un delizioso invito di Eder. Nell’ Inter entra Candreva per Barbosa, nel Bologna Nagy per Dzemaili e Okwonkwo per Destro.


PRIMO TEMPO SUPPLEMENTARE 

L’ unica azione degna di nota nel primo supplementare è quella che decide la partita : Icardi mette al centro la sfera per Candreva che calcia di sinistro, il suo tiro deviato da Oikonomou si infila alle spalle di Da Costa.

SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE 

Come da copione è il Bologna che tenta l’ assalto finale ma senza trovare successo anzi rischia di incassare il quarto gol : in contropiede, Icardi serve uno stremato Joao Mario che davanti a Da Costa spara a lato non di poco. Finisce così 3 a 2. L’ Inter accede ai quarti di Coppa Italia dove affronterà la vincente di Lazio-Genoa. Onore a un Bologna che ha lottato con le unghie e con i denti arrendendosi solo ai supplementari. 

INTER

CARRIZO : incolpevole sui gol. Bravo in qualche uscita alta. Voto : 6.
D’AMBROSIO : soffre molto Di Francesco quando lo punta, dalla sua fascia nasce il gol del pareggio rossoblù. Voto : 5,5.
MEDEL : il “Pitbull” non è impeccabile sull’ 1-2 ma le colpe non sono solo sue. Nel complesso nessuna grande sbavatura. Nel finale di partita, nonostante gli acciacchi si rende protagonista di buone chiusure sfoggiando la solita grinta da guerriero. Voto : 6.
MURILLO : buona prestazione del colombiano, come non si vedeva da tempo. Corona il tutto con una fantastica rete in rovesciata che sblocca la partita. Voto : 7.
ANSALDI : molto propositivo nel primo tempo, cala vertiginosamente nella ripresa. Si fa scavalcare dal pallone sulla rete del 2 a 2. Voto : 5.
GAGLIARDINI : il pallone trai suoi piedi non scotta mai. Sempre nel vivo del gioco, molti palloni recuperati, pochissime palle perse. Conferma l’ ottima prestazione di sabato contro il Chievo. Voto : 7.
KONDOGBIA : come la maggior parte della squadra parte bene ma si spegne lentamente rischiando più volte di perdere palloni sanguinosi.Alterna grandi giocate a errori banali. Voto : 5,5.
BARBOSA : acclamato dalla folla, “Gabigol” cerca sin dall’inizio degli spunti per mettersi in evidenza tentando il dribbling. Troppo leggero in al alcune situazioni. Da una sua palla persa nasce il gol che riapre la partita. Rimandato. Voto : 5,5. (Dal 72’ CANDREVA : match-winner, aiutato dalla dea bendata realizza la rete che consegna la partita ai nerazzurri. Voto : 6,5) 
JOAO MARIO : il più ispirato dei nerazzurri. Prima pennella l’ angolo per l’ acrobazia di Murillo, poi innesca Palacio con un assist al bacio. Come Gagliardini, recupera molti palloni. Spesso salta l’ uomo e crea superiorità in mezzo al campo. Al 114’, spreca l’ occasione del 4-2 ma almeno stasera glie lo si può perdonare. Voto : 7.
EDER : i suoi cross più invitanti non sono sfruttati (vedi Icardi).Si sbatte molto tra le linee come al solito ma spesso si intestardisce e cerca troppo la conclusione. Voto : 6. (Dal 94’ BROZOVIC : mette ordine a centrocampo nel momento del bisogno. Mette a disposizione la sua freschezza per mantenere il vantaggio maturato nei supplementari. Voto : 6.) 
PALACIO : il buon Rodrigo non è più quello dei tempi migliori ma non ha perso il vizio del gol come dimostra il movimento sulla linea del fuorigioco per il 2-0. Ci riprova nella ripresa ma Da Costa gli dice di no. Voto : 6,5. (Dal 72’ ICARDI : si presenta malissimo ciccando un ottimo invito di Eder nell’ area piccola. Si redime parzialmente fornendo a Candreva l’ assist per il gol della vittoria.   Voto : 5,5.) 

All. PIOLI : Sceglie di dare spazio alle seconde linee e, inizialmente, la scelta sembra premiarlo. Con l’ ingresso di Candreva si assicura la vittoria. La squadra gioca bene e crea svariate occasioni ma deve imparare a gestire le partite. Voto 6,5. 


BOLOGNA 

DA COSTA : come Carrizo, incolpevole sui gol. Respinge un bel diagonale di Palacio. Voto : 6.
KRAFTH : partita senza infamia né lode fino al gol del definitivo 3-2 dove, preso in controtempo non riesce a chiudere su Candreva. Voto : 5,5.
OIKONOMOU : partita con alti e bassi : malissimo nel primo tempo, fa la voce grossa nel finale di tempo regolamentare. Assieme a Krafth è complice della mancata copertura su Candreva. Voto : 5,5.
MAIETTA : non il solito “Mimmo”. Nervoso ed irruente, si fa bruciare da Palacio sul 2-0. Voto : 5.
MASINA : spinge molto e bene. Quasi mai in difficoltà in fase difensiva. Costringe D’Ambrosio al giallo, dal suo sinistro nasce l’ assist per Donsah. Voto : 6,5.
DONSAH : parte in sordina poi si scatena nella ripresa tenendo sulle spine la difesa interista fino a trovare il gol con un gran colpo di testa. Voto : 7.
PULGAR : soffre troppo Joao Mario. Liscia il passaggio di Icardi per Candreva. Voto : 5.
DZEMAILI : Secondo gol consecutivo dopo quello con il Crotone. Partita di sostanza. Voto 6,5. (Dal 72’ NAGY : non si vede quasi mai. Troppo leggero, non garantisce la quantità offerta da Dzemaili. Voto : 5,5)
RIZZO : spento. Non riesce mai a rendersi pericoloso. Voto : 5. (Dal 46’ MOUNIER : riesce a dare un po’ di brio alla manovra offensiva. Voto 6.)
DESTRO : non gli arriva un pallone giocabile ma lui è troppo statico e la difesa dell’ Inter lo anticipa sempre. Mai in partita. Voto : 5. (Dal 79’ OKWONKWO : entra per riuscire a sfruttare le ripartenze ma quando il Bologna va sotto sparisce dai radar. Voto : 5,5)
DI FRANCESCO : prima a destra, poi a sinistra nel tridente offensivo. Serve a Dzemaili la palla dell’1-2. Ha un’ energia inesauribile. Voto : 6,5. 

All. DONADONI : il Bologna riacciuffa una partita che sembrava persa, merito della caparbietà che ha impresso ai giocatori. Cede solo nei supplementari. Voto : 6. 




A cura di Giulio Radicchi

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