FOCUS LAZIO: La rimonta ad Empoli segnale di forza. A cura di D. Catanese
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Il gol di Krunic a venti minuti dalla fine sembrava essere una scena già vista in casa col Chievo Verona, ad opera di Inglese ma questa volta la Lazio ha saputo rialzarsi e dare una prova di forza grazie anche alle mosse del bravo Inzaghi che si è giocato l’asso nella manica Keita il quale ha ripagato alla grande segnando il gol vittoria all’80esimo. Il mister ha capito che il senegalese deve essere gestito con bastone e carota e dar per scontato la sua presenza dall’inizio in ogni partita può avere anche risvolti negativi ragion per cui lo ha lanciato nella mischia nel momento più critico facendogli carica la squadra sulle spalle. Ottime anche le prove di Biglia e Immobile, soprattutto quest’ultimo è tornato al gol su azione ed ha arricchito il palmares di squadre contro cui è andato a segno in serie A nel quale manca soltanto la Fiorentina. Il quarto posto dista solo un punto e Atalanta e Inter vanno avanti a suon di tre punti in casa e fuori ma questa squadra ha le potenzialità per giocarsi l’Europa fino all’ultima giornata. Nella prossima di campionato arriverà l’Udinese di Del Neri, priva di De Paul e Halfredsson squalificati, reduce da un filotto di prestazioni deludenti e asfaltata nel match dell’andata al Friuli. Simone Inzaghi dovrà far a meno dello squalificato Biglia che verrà sostituito da Parolo nel ruolo di perno centrale con Lulic e Milinkovic ai lati anche se Murgia potrebbe essere la sorpresa dell’ultim’ora se il mister decidesse di spostare Lulic nel tridente. In difesa tornerà dal primo minuto De Vrij per cui ci sarà ballottaggio tra Hoedt e Wallace per affiancarlo, con Bastos che rimane ancora indietro nelle gerarchie.
