Lazio: Keita a muso duro con Biglia. Col senegalese non si può mai stare tranquilli

Keita Balde, un giocatore sicuramente dal grande talento e con doti fuori dal comune. Delle abilità che hanno notato subito gli scout del Barcellona quando lo hanno preso e fatto crescere nella cantera blaugrana. Le stesse abilità che hanno convinto Lotito a non lasciarsi scappare l’occasione di prenderlo in biancoceleste. Sorgono spesso dei problemi però che non riguardano il campo bensì i comportamenti e gli atteggiamenti del senegalese. Atteggiamenti spesso da ragazzino viziato che all’interno dello spogliatoio non sono mai visti di buon occhio. L’ultimo della lunga serie riguarda la partita giocata tra Lazio e Pescara. Durante gli ultimi minuti di partita, come si legge nella Gazzetta dello Sport, Biglia viene sostituito e prima di sedersi in panchina saluta tutti i compagni che ricambiano il gesto del capitano. L’unico a non voler dare la mano a Biglia è Keita. I due cominciano a discutere e vengono anche ripresi dalle telecamere. Al centro del diverbio ci sarebbero degli atteggiamenti irrispettosi da parte dell’attaccante che non vanno giù al gruppo e Biglia, da capitano, ha rimproverato per l’ennesima volta il suo compagno.
Questo quello che è successo Domenica, nella speranza che il ragazzo si calmi un pochettino e come ha detto Parolo a fine partita:“Deve crescere ed essere più umile”.







Francesco Gatto

Articolista per la redazione Voti-Fanta

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