LAZIO, la carica di INZAGHI in conferenza: “Giochiamocela a testa alta! La Roma non è solo Nainggolan.” E su Marchetti, Wallace e Lukaku..

Intervenuto in conferenza stampa alla viglia dell’attesissima semifinale di Coppa Italia tra Lazio e Roma, Simone Inzaghi ha risposto così alle domande dei giornalisti presenti in sala stampa.
L’ex calciatore biancoceleste ha le idee chiare in vista del match di domani sera: “sappiamo cosa andremo ad affrontare; ho rispetto per il loro allenatore, il loro gioco e le partite che stanno disputando, ma per domani ho grandissima fiducia. Ho un gruppo forte e compatto, e non siamo in semifinale per caso!” Molto carico Simone Inzaghi, che non ha dimenticato il derby di campionato perso qualche mese fa: “il derby ci ha insegnato che è una gara particolare, ed il primo errore lo paghi. In campionato abbiamo fatto 60 minuti alla grande, poi abbiamo commesso un errore madornale che ci ha penalizzati.”

Venendo alle tematiche di campo, non si è sbilanciato sul sistema di gioco: “saranno assenti tre elementi importanti come Radu, Patric e Lulic, ma abbiamo Lukaku che mi ha dato sempre garanzie; Jordan ha sempre fatto il suo quando è stato chiamato in causa. Valuteremo domani in base a come hanno recuperato i ragazzi, deciderò domani con tranquillità.” E poi, venendo nello specifico ai singoli calciatori: “Marchetti ha ricominciato ieri a lavorare, le sensazioni sono discrete; decideremo tra oggi e domani; Bastos? In una difesa a quattro è più adattabile Wallace.”

E proprio a proposito dello sfortunato difensore brasiliano, che con un errore incredibile spianò la strada per la vittoria della Roma nel match di campionato: “non credo sia condizionato; dopo quell’errore giocammo a Genova e fu uno dei migliori in campo. Sta facendo cose buone, è un ragazzo che si impegna tanto, è positivo indipendentemente che giochi o no.” Chiusura, inevitabile, su Radja Nainggolan: “lui sta facendo cose straordinarie, ma è sbagliato concentrarsi su di lui. Hanno anche Dzeko e Salah, dobbiamo stare attenti a tutti; chiederò ai ragazzi di non sbagliare l’approccio mentale, perchè sono una grande squadra con una grande rosa. Addirittura Perotti ed El Sharaawy per tre volte non sono nemmeno scesi in campo.. Noi comunque ci giocheremo il nostro derby, a testa alta.”

A cura di
Giuseppe Tridente

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