Inzaghi:”Ho messo la difesa a tre nel riscaldamento. Keita e Milinkovic erano abbracciati negli spogliatoi”.

Noi dobbiamo affrontare partita dopo partita. Ora ne sono passate ventisei, siamo quarti e il nostro obiettivo è rimanere lì. Poi vedremo. Sicuramente stiamo crescendo, dimostrando maturità . Vincere bene qui non era semplice. Dovevamo venir qui dopo che nel derby avevamo speso tanto, abbiamo però la partita giusta che dovevamo fare”.
CAMBIO MODULO
“Dovevamo giocare 4-3-3. Poi dopo il riscaldamento ho optato per giocare con la difesa a tre. Nel derby l’ avevamo fatto molto bene. Abbiamo cambiato qualche interprete ma i ragazzi sono stati bravissimi”.
TENSIONE KEITA MILINKOVIC
“Al momento del cambio, per una palla precendente.. ognuno ha detto la propria, ma nello spogliatoio erano abbracciati, hanno festeggiato la vittoria assieme. Sono cose che possono accadere, alla fine vederli abbracciati è stato un piacere”.
PARTITA DIFFICILE
“Stasera avevamo preparato una determinata gara ma avevo avvisato i ragazzi che il Bologna avrebbe potuto giocare con la difesa a tre. Avevamo preparato determinate uscite con la Roma e stasera sarebbe stato uguale. Con il 4-3-3 sarebbe cambiato qualcosa. Ho la fortuna di avere ragazzi disponibili. Ad esempio De Vrij mercoledì aveva giocato da centrale, stasera ha giocato a destra. Per un allenatore è un piacere vedere la propria squadra avere l’ interpretazione giusta, la voglia. Sappiamo che avevamo fatto una grande cosa vincendo il Derby per i tifosi, sappiamo che manca il ritorno. Ma dopo il derby poteva capitarci qualcosa di strano. Ero tranquillo però che so i ragazzi che alleno. Quando vedi riscaldarsi tre difensori centrali con Kraft e Masina poteva giocare solo a cinque dietro”.
CENTROCAMPO FORTE
“Parolo a volte si vede un pò meno quando non fa gol ma è importantissimo perchè ha grandissime letture. E’ un centrocampista che ragiona da attaccante, sa sempre dove va a finire la palla, ha sempre grandissime letture, ci copre sempre molto bene la palla. Era infatti all’ ultimo Europeo il titolare della Nazionale. Biglia e Milinkovic li conosciamo. Murgia è del 96′ che fino all’ anno scorso era in primavera. Gli capita di giocare partite importanti, anche oggi è entrato e non ha fatto rimpiangere Biglia”.
GIOVANI
“Ne ho fatti giocare parecchi ma perché se lo sono meritati negli allenamenti di tutti i giorni. Vincere un derby con Strakosha, Crecco e Murgia, che li ho avuti sin dagli allievi è una soddisfazione enorme”
PIPPO 
“Ci sentiamo sempre, ora è primo in classifica speriamo che riescano a venire in Serie B, ha avuto il coraggio di calarsi in una realtà che aveva conosciuto a 19 anni”.

Lascia un commento

P