Massimiliano Allegri parla al Media center di Vinovo in conferenza stampa. Sabato ore 18 la Juventus affronta il Milan a San Siro per l’ anticipo dell’ 11 giornata di serie A. I bianconeri cercano tre punti per seguire la scia di Napoli e Inter che la precedono in campionato. Martedì però c’è un altro importante appuntamento, si vola a Lisbona per assicurarsi la qualificazione alla prossima fase di Champions League. Allegri ha allenato il Milan tre stagione e mezza, vincendo uno scudetto e una supercoppa Italiana. Le parole del tecnico Livornese sulla partita:
VIGILIA BUONA
“Vigilia buona, andiamo a Milano a giocare una partita di fascino, cercando di prendere tre punti, una partita difficile. Per quanto riguarda noi ero arrabbiato perché abbiamo sbagliato troppi passaggi e non deve succedere, stiamo lavorando e i ragazzi hanno capito”.
CHI A SINISTRA
“Asamoah sta bene, Alex Sandro sta ritrovando la condizione. La convocazione in nazionale gli ha dato fiducia, domani deciderò, ho dei dubbi di formazione e sabato mattina deciderò”
PERDERE A MILANO “Mi da fastidio non vincere perché dobbiamo fare tre punti. Lo scorso anno siamo andati a Milano perso entrambe le volte. Non sarà facile ma dobbiamo portare via punti”. CHI IN DIFESA “Abbiamo tre difensori. Benatia non è disponibile, Chiellini gioca poi l’ altro devo decidere”. ASSENZA BONUCCI “Dispiace che Bonucci non ci sia”. PANCIA PIENA “Pancia piena no. Il Napoli ha 8 punti in più dello scorso anno, L’ Inter 12, noi 1. La differenza tra noi e Napoli sono i due rigori sbagliati. Quest’ anno il campionato finisce alla fine nelle ultime cinque giornata dove ci sono gli scontri diretti. Si deciderà alla fine, ci vuole calma”. SCONFITTE “Sono state tutte partite diverse, contro il Barca abbiamo giocato bene 45 minuti e Messi ci ha fatto pagare un errore. Contro la Lazio ci sono stati 8 minuti di disattenzione. Il campionato si decide alla fine. La partita più importante è quella di Lisbona”. EQULIBRIO “Fare sei gol in tutte le partite, ma va trovato equilibrio perché gli scontri diretti si vincono con una grande difesa. Con le grandi è difficile fare 6 gol. Noi abbiamo cambiato otto o nove titolari negli ultimi tre anni. Il Napoli gioca sempre con gli stessi. Facciamo fatica all’ inizio perché ci sono sempre giocatori nuovi”. MODULI “Con la Lazio abbiamo giocato con tre centrocampisti e la squadra ha fatto una bella partita. E’ l’ interpretazione della partita che fa la differenza. CHAMPIONS “Nella prima parte della stagione l’ obiettivo principale è il passaggio del girone in champions” MIGLIORARE L’ ATTENZIONE Sono situazioni si migliorano con il passare del tempo, i punti diventano pesanti e aumenta l’ attenzione” PARTITA SVOLTA “Per noi non è la partita della svolta, l’ obiettivo è arrivare alla fine attaccati alle prime, se no la rincorsa si fa dura. Il Milan è attardato per questo per loro è fondamentale”. SPAL “Mercoledì la partita si è messa in discesa. Noi dobbiamo avere lo stimolo personale di migliorare, passando da una grande autocritica. Dobbiamo migliorare dove sbagliamo. Migliorare la qualità del gioco nell’ attenzione. Ma siamo all’ inizio della stagione, abbiamo tempo”. INFORTUNATI “Pjaca ancora fuori appena potrà giocare con la primavera. Howedes la prossima settimana sarà in gruppo. Benatia è reduce dalla botta presa in Champions. Tutti gli altri sono convocati siamo 19 doman: Matuidi, De Sciglio e Marchisio sono pronti. Ora ho più possibilità di sbagliare (Ride)”. MARCHISIO “Marchisio sta crescendo di condizione, acquisto. Domani non ho deciso ancora chi gioca a centrocampo”. ORFANI BONUCCI “Tutti gli anni i difensori hanno girato. Prendiamo gol su palle inattive. Ci rilassiamo quando è il momento più difficile per noi”. DOUGLAS COSTA E BERNARDESCHI IN PANCHINA “Devo fare delle scelte, più di 10 non posso farli giocare. Ma per arrivare in fondo servono tutti. Sono contento: Federico ha giocato poco e ha fatto due gol e un assist. Anche Costa ha fatto alcuni assist, sono contento di loro” DE SCIGLIO TITOLARE “No domani no, ha ripreso ma ha bisogno di ancora tempo per giocare titolare”. MANDZUKIC “Ha caratteristiche diverse da tutti gli altri, è un centrocampista aggiunto, fa salire la squadra, sa difendere la palla, è pericoloso sulle palle inattive, da pressione in avanti e alza molto il baricentro della squadra. E’ un generoso, trascina anche gli altri. E’ importante come gli altri ma lui ha delle caratteristiche, anche fisiche, diverse dagli altri”.
