SPALLETTI: “Icardi non segna su azione? Non conta solo quello. La frecciatina di Montella..”

Un privilegio vivere questo derby qui. Milano è una città moderna, intelligente, mi sembra che voglia proteggere le proprie tradizioni, una di queste è il derby“. Questo l’incipit alla conferenza stampa di Luciano Spalletti, parole della vigilia del match di domani con i rossoneri. 
Frecciatine di Montella, secondo lui non ci sono 7 punti di differenza:
“Con Montella sono d’accordo, apprezzo il suo modo di lavorare. Lo conosco molto bene, siamo amici oltre che avversari. Lo trovo un allenatore capace e una persona intelligente: sono convinto anche io che la classifica attuale non sia quella corretta”
La squadra che ha la miglior difesa vince il campionato: si può parlare di scudetto?
“E’ la dura legge del gol, avere una difesa forte è una qualità importante e da non sottovalutare. A volte però abbiamo concesso qualcosa di troppo in cui dobbiamo migliorare. Stiamo lavorando in tutte le direzioni perché noi vogliamo ambire a giocare tante partite importanti”
Chi può fare la differenza domani?
“Il gruppo. Chiunque va bene”
L’assenza di Brozovic è importante?
“Succede, le assenze sono tutte importanti. Soprattutto in nazionale: quando tornano da questi tour de force gli fa andare sempre al di là di quella che dovrebbe essere una gestione intelligente. Lui sta passando un buon momento, ma non abbiamo bisogno di niente e di nessuno, abbiamo aspirazioni importanti minuto per minuto. E’ il gruppo che non deve tradire, non il singolo giocatore”
Non c’è in lei il timore che la pausa possa aver azzerato tutto? Il Milan non era in un bel momento, l’Inter sì:
“Il professionista riesce a riconoscere i momenti importanti. Il nostro campionato sarà misurato da questi momenti, sanno che questa è una partita importantissima, non può esserci qualcosa che ci ha disturbato. In questa partita non ci sono alibi, dobbiamo andare al di là delle nostro possibilità, è questa la partita che conta, in questa dobbiamo farci trovare pronti. Poi c’è anche il nome dell’avversario e la sua forza, che è notevole”
A volte in questi big match ha avuto il gusto di stupire, dobbiamo attenderci qualche sorpresa?
“Ci sono sempre molte soluzioni quando si pensa ad una scelta, c’è la mia la vostra poi c’è quella giusta che viene il giorno dopo. Siamo nelle condizioni di poter scegliere, c’è poi la valutazione sulle condizioni dei giocatori, da vedere nell’allenamento pre-partita. Comunque, è possibile tutto: senza però stravolgere l’idea di calcio che vogliamo fare”
Montella dice che non ci sono 7 punti in differenza, vincere vuol dire tagliarli fuori?
“Vincere il derby ti dà 3 punti e un carico di ottimismo per il futuro, sempre se lo sai usare bene. Ti crea quel tatuaggio che tieni addosso ma Montella ha un’ottima squadra. Non sarebbe tagliato fuori solo per una probabile sconfitta nel derby”
Questa vittoria può farti capire la reale forza dell’Inter?
“Ci farà capire che strada stiamo facendo e se stiamo andando bene”

Lei è sempre il primo a dire che questa Inter deve migliorare, ma il fatto che si dica dall’esterno che è solo fortuna vi sta caricando per smentire tutte queste voci?
“La fortuna è importante, deriva dall’impegno. Il talento è anche questo, quello che sa cogliere il momento per essere fortunato. Noi abbiamo avuto anche sfortuna al di là dei risultati. Alcuni risultati potevano andare meglio. Non mi danno fastidio queste critiche, da queste si possono trovare gli stimoli per i ragazzi”
Domani può essere pericoloso cercare di fare la partita con i contropiedisti del Milan?
“Non sappiamo giocare diversamente, dobbiamo comandare il gioco. Non sarà facile ma dobbiamo provarci”
La cosa che più le da soddisfazione?
“La disponibilità dei ragazzi, sono professionisti, nonostante la giovane età”
Icardi non segna da tanto tempo su azione:
“Nonostante l’età che ha ha le spalle grosse, sa quello che deve fare e che cosa lo aspetta. Come si è visto si è messo a disposizione senza badare ai numeri personali. Si è calato perfettamente nel ruolo che sta facendo e al di là del gol è fondamentale”
Chi è favorito? Molti dicono Inter, lei cosa pensa anche in base al mercato estivo?
“Mi è sembrato il contrario, che dessero il Milan come favorito. Noi non siamo alla ricerca della partita della svolta, dobbiamo dare continuità al nostro lavoro e questa va data anche vincendo queste partite importanti. Ognuno poi si crea la locandina che vuole, noi dobbiamo essere convinti che possiamo vincere ogni partita”
Nel derby conviene avere più giocatori di esperienza o imprevedibili?
“Contano tutti e due, conta tutto. L’esperienza ti dà qualcosa di più a livello mentale, ovvero la serenità. L’arrivare tranquillo alla partita è da esperti, conta saper anche prevedere. Però poi le fiammate del muscolo, di quello convinto di poter farti male in questo comportamento hanno anche lo stesso valore di importanza. E’ una partita in cui conta tutto, anche l’entusiasmo e il calore del pubblico”
Cancelo sta recuperando?
“E’ pronto per giocare”
Montella ha detto che il Milan gioca anche meglio dell’Inter:
“Il derby è la partita che decide tutto, voglio vedere come giocheranno i miei. Il Milan è un’ottima squadra, non voglio sapere neanche i precedenti con Montella”
Gagliardini è un giocatore fisicamente importante, considerando il centrocampo del Milan, può essere la sua partita?
“Può essere sempre la partita di Gagliardini, lui è importante per noi e per me. Se si va a valutare il momento che assumerà il campionato, se servirà fisicità, lui sarà presente e darà il suo contributo. Come lo darà domani, perché sarà nella partita”

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