GUIDA AL FANTAMONDIALE: il Perù

PERCORSO PER ARRIVARE AI MONDIALI
Vera e propria impresa quella della Blanquirroja condita da una storia interessante che riguarda l’ex giocatore argentino, oggi alla guida della nazionale, Ricardo Gareca. Proprio un suo gol infatti eliminò il Perù dalla corsa ai mondiali dell’86 in uno spareggio contro la sua Argentina. Oggi possiamo finalmente dire che si è fatto perdonare definitivamente, portando ai mondiali il Perù dopo ben 36 anni di assenza. Eliminato il Chile grazie a soli due gol di differenza reti, la squadra di Gareca vince nettamente anche lo scontro qualificazione contro la Nuova Zelanda, conquistando così questa storica qualificazione in Russia.

OBIETTIVI  E POTENZIALITA’ AL MONDIALE
Già esserci è motivo di grandissimo orgoglio, ma non vuol dire che i sudamericani si accontenteranno di fare da semplice comparsa. Un girone decisamente abbordabile per la Blanquirroja con la Francia testa di serie, ma anche con Australia e Danimarca che non sono proprio insuperabili. Il Perù ha quindi le potenzialità per arrivare agli ottavi come seconda nel girone e la sensazione è che sarà una lotta serrata con la Danimarca a determinare chi supererà il girone. Ecco perché la partita di esordio proprio contro i danesi potrebbe già essere decisiva.

MODULO E STILE DI GIOCO
Gareca non conosce modulo che non parta con la difesa a quattro. E’ il 4-2-3-1 il modulo al quale spesso fa affidamento da quando allena la nazionale e l’unica punta è un riferimento molto importante. Rare le volte in cui cambia modulo ma quando avviene la squadra si posiziona con un 4-1-4-1 piuttosto compatto e pericoloso nelle ripartenze. Bisogna tornare ai tempi del Velez Sarfield per trovare un modulo con due attaccanti nello scacchiere di Gareca e siamo quindi propensi ad escluderlo.
Al contrario di quanto ci si possa aspettare vista anche l’elevata età media, parliamo di una squadra fondata sulla corsa e sullo sfruttamento delle manovre offensive. Meno talento invece lo troviamo nel reparto arretrato e proprio per questo probabilmente Gareca ha pensato che per questa rosa sia meglio puntare a segnare un gol in più rispetto a quelli subiti. I numeri non mentono a riguardo e ci troviamo infatti di fronte il terzo miglior attacco del Sud America oltre alla quarta peggior difesa, dietro anche al Paraguay.
Al centro del progetto tattico della Blanquirroja ci sono: Tapia e Yotun a centrocampo, Cueva e Farfan sulla trequarti ed il ritrovato Guerrero (Squalifica annullata dopo il ricordo al TAS) come punta centrale. Davanti a Gallese, Portiere inamovibile, agiscono Corzo, Rodriguez, Ramos e Trauco.

ROSA

Pedro Gallese: Sarà lui il portiere titolare senza alcun ballottaggio. Nonostante il girone non sia impossibile, Francia esclusa, la difesa che lo protegge non è proprio ermetica quindi meglio guardare altrove in ottica fantacalcio.

Carlos Caceda: Il vice di Gallese dovrebbe essere lui. Non prendetelo perché sarà veramente difficile vederlo in campo. Meglio un altro secondo portiere in ballottaggio o di altre squadre più blasonate.

 José Carvallo: E’ il più esperto tra i colleghi. E’ uno di quei giocatori che serve più fuori che dentro il campo. Essendo il terzo portiere infatti non vederà mai il campo.

Luis Advincula: Tante partite in nazionale per lui, nonostante tutto da quando c’è Gareca in panchina non è più il favorito per la corsia di destra ed è diventato la prima riserva di Corzo.

Aldo Corzo: Come scritto sopra è lui il titolare della fascia destra difensiva. I bonus arrivano più che altro lontano dalla nazionale dove invece finora ha portato solo qualche cartellino giallo.

Miguel Trauco: Titolare indiscusso del Perù. Terzino sinistro di spinta, a differenza del suo collega di reparto ha portato qualche assist in più alla causa oltre ai consueti cartellini gialli che sono pochi ma non mancano.

Christian Ramos: Centrale arcigno con i suoi pregi ed i suoi difetti. Sono infatti numerosi i cartellini gialli collezionati ma è anche vero che si tratta del migliore, nonché unico realizzatore del reparto arretrato con 3 gol in 67 presenze.

Alberto Rodriguez: 34 anni e non sentirli. Il più anziano della squadra insieme a Guerrero, nonostante tutto ha saltato solo le amichevoli. Dopodiché sempre presente nelle partite che contavano per la qualificazione. Nonostante tutto non punteremmo su di lui visto il rendimento non ottimale. Occhio anche qui al cartellino.

Miguel Araujo: Giovane difensore centrale dell’Alianza Lima. Si presenta al mondiale come prima riserva degli inamovibili Ramos e Rodriguez. Proprio quest’ultimo vista l’età potrebbe riposare quindi potrebbe esordire al suo primo mondiale.

Nilson Loyola: Unica riserva di Trauco ma la differenza con il collega c’è e non è in suo favore. Rischia di non giocare, sono solo tre le sue presenze nell’ancora breve carriera in nazionale.

Anderson Santamaria: Anche lui come Loyola non dovrebbe vedere molto il campo. Difensore centrale del Puebla (Messico), dovrebbe infatti partire dietro Araujo nelle gerarchie.

Edison Flores: Ala sinistra molto importante per Gareca. Parliamo infatti del miglior realizzatore della squadra (9 gol) dopo gli inarrivabili Guerrero e Farfan. Piede sinistro niente male, può portare anche assist per i compagni.

Paolo Hurtado: Trequartista con pochi gol nelle gambe. Neanche l’assist è un suo punto di forza, non a caso è soltanto una riserva, di Cueva per essere precisi.

Renato Tapia: Davanti la difesa non si può fare a meno di lui. Mediano titolare in nazionale, con qualche presenza nel Feyenord in Olanda. Più quantità che qualità e non a caso ogni tanto scatta il cartellino giallo per lui. Gol rari ma non troppo.

Yoshiamar Yotun: Sarà lui ad affiancare Tapia nel duo di centrocampo. Più qualità del compagno di reparto che porta ad una quantità di assist non indifferente. Anche qui qualche giallo può arrivare ma in ottica fantacalcio meglio lui del collega.

Pedro Aquino: Arriva subito dopo i due titolarissimi. Non sono previste tantissime presenze per lui se non per difendere in casi eccezionali un risultato importante. Prenderlo è un rischio sia perché parte dalla panchina e sia perché non porta bonus.

Christian Cueva: E’ il centrocampista migliore del Perù. Potete puntarci come sorpresa perché tra assist e gol non ha mai deluso. Trequartista titolare dietro Guerrero, ha collezionato 6 gol e 6 assist tra Qualificazioni Mondiali e Copa America. Occhio ad eventuali rigori, li tira lui.

Wilder Cartagena: Difficile vederlo in campo. E’ la seconda riserva dei due mediani dopo Aquino. Non puntateci neanche se siete in difficoltà.

Paolo Guerrero: La sua situazione ha tenuto in ansia allenatore, compagni e tifosi per tanto tempo. Adesso però tutto si è risolto per il meglio e può riprendersi la nazionale a suon di gol. E’ il capitano nonché miglior realizzatore di sempre della nazionale con 33 gol in 84 partite. A 34 anni è il suo primo ed ultimo mondiale e vorrà fare il possibile per entrare ancora di più nella storia.

Jefferson Farfan: Dopo qualche difficoltà dovuta anche ad un brutto infortunio ha concluso alla grande la stagione con il Lokomotiv Mosca, portandolo alla vittoria del titolo in Russia. Proprio li la sua nazionale vuole giocarsi gli Ottavi di finale del Mondiale 2018 e molto passerà dalle sue giocate. Gol e Assist nel suo repertorio oltre ad un talento che negli anni è andato troppo spesso ad intermittenza per permettergli di fare il grande salto definitivo. Quarto miglior marcatore di sempre in Perù con 24 gol in 81 partite. E’ un ottima alternativa come terzo/quarto attaccante nelle vostre rose.

André Carrillo: Gareca ha dimostrato di tenerlo molto in considerazione. Si gioca il posto con Flores ma parte leggermente dietro. Rimane comunque il primo esterno da chiamare in causa a partita in corso. Più assist che gol nel suo repertorio, potete scommetterci se avete un ultimo slot da occupare ma non aspettatevi troppo.

Andy Polo: Molti si ricorderanno di lui come giovane stella quando venne acquistato dall’Inter. Purtroppo è solo un ricordo perché dopo aver fatto presenze in primavera non ha mai rispettato le attese ed oggi gioca a Portland nella MLS. In nazionale non ha ancora conquistato un posto tra i titolari e sarà difficile vederlo in azione.

Raul Ruidiaz: E’ il giocatore designato per sostituire Guerrero in caso di bisogno. E’ stato lui infatti a prenderne il posto durante la squalifica. Oltre ad essere una riserva non è neanche uno specialista del gol (solo 4 in 29 presenze) e non produce neanche tanti assist. Meglio evitarlo al fantacalcio.

FORMAZIONE TIPO
4-2-3-1: Gallese – Corzo, Rodriguez, Ramos, Trauco – Yotun, Tapia – Farfan, Cueva, Flores – Guerrero.

Ballottaggi: Flores 70% – Carrillo 30%

GOLEADOR
Guerrero 84 pres. 33 gol
Farfan 81 pres. 24 gol

RIGORISTI 
1 Cueva
2 Farfan

ASSIST MAN
Cueva – Farfan – Trauco

PORTATORI DI MALUS
Ramos – Yotun – Tapia

CONSIGLIATI
Cueva
Guerrero

SCONSIGLIATI
Tapia
Yotun
Rodriguez
Gallese

POSSIBILE SORPRESA
Trauco

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