Top e flop della 17ª giornata di Serie A

I GIOCATORI CHE CI HANNO FATTO DANNARE…


PORTIERE:
Ivan Provedel:
non può nella sui primi due gol ma commette due gravi errori in occasione della doppietta di Caprari
Voto: 0




DIFENSORI:
Rafael Toloi:
interviene goffamente sul colpo di testa di Piatek battendo il proprio portiere e nel finale di partita si becca un rosso diretto per un fallo da ultimo uomo…giornata da dimenticare per il brasiliano!
Voto: 0

Jose Palomino:
sempre in difficoltà, perde quasi tutti i duelli aerei e a pochi minuti dal termine rimedia il secondo giallo lasciando i suoi in 10 e mettendo sostanzialmente fine al match
Voto: 4

Matias Silvestre:
poco lucido e spesso distratto lì dietro, troppo molle su Ramirez in occasione del pareggio sampdoriano
Voto: 4,5



CENTROCAMPISTI:
Tomas Rincon:
poco reattivo in mezzo al campo, rimedia un giallo nei minuti finali del primo tempo e rischia di farsi cacciare nella ripresa per un pallone cacciato lontano; la cosa peggiore però la commette in pieno recupero quando si addormenta e regala a Brignola il gol del pareggio
Voto: 4,5

Diego Laxalt:
entra per dare maggiore spinta e freschezza sulla fascia ma fallisce del tutto quello che Gattuso gli aveva chiesto
Voto: 4,5

Samu Castillejo:
tutto fumo e niente arrosto: lì davanti si muove ma non riesce mai ad incidere, non si rende mai pericoloso e a volte sbaglia anche degli appoggi elementari
Voto: 4,5


Adam Nagy:
viene surclassato dai suoi avversari di centrocampo, perde una miriade di palloni in mezzo al campo e non riesce mai a trovare una linea di passaggio per i suoi compagni
Voto: 4,5




ATTACCANTI:
Josip Ilicic:
prevedibile, poco cattivo e spesso in difficoltà anche nelle scelte; ma quello che pesa più di tutti è il tiro dagli 11 metri che fallisce e che sarebbe valso il vantaggio atalantino
Voto: 2

Patrik Schick:
qualche buon movimento lì davanti ma pecca di grinta e cattiveria, ci ricordiamo solo un tiro nello specchio della porta
Voto: 3,5
                                                                            
Gonzalo Higuain:

è l’unico ad impegnare Lafont ma ci si aspetta sempre di più da lui, risulta spesso fuori dalla manovra e per alcuni tratti della partita appare totalmente isolato là davanti
Voto: 4,5


FORMAZIONE: 3-4-3
Provedel, Toloi, Palomino, Silvestre, Rincon, Catillejo, Laxalt. Nagy, Ilicic, Schick, Higuain



QUELLI CHE CI HANNO FATTO GIOIRE….



PORTIERE:

Ionut Radu:
Bravo a deviare in angolo la spizzata di Toloi su calcio di punizione, reattivo un paio di volte su Zapata, ma il vero miracolo lo fa respingendo il calcio di rigore di Ilicic
Voto: 9



DIFENSORI:
Francesco Acerbi:
è il padrone assoluto del reparto difensivo e dopo il gol alla Sampdoria e quello annullato dal Var in pieno recupero a Bergamo, trova il suo terzo centro stagionale confermando la sua vena realizzativa sui calci piazzati
Voto: 10

Raul Albiol:
non sbaglia niente lì dietro ma stavolta risulta ancor più decisivo in fase offensiva, andando a staccare più in alto di tutti dagli sviluppi di un calcio d’angolo e trovando un gol che vale i 3 punti
Voto: 9,5

Manuel Pasqual:
spiazza Audero dagli 11 metri per il gol del vantaggio, lì dietro non commette grosse ingenuità ma non si spinge molto in proiezione offensiva restando spesso basso
Voto: 9




CENTROCAMPISTI:
Gaston Ramirez:
perde malamente un pallone da cui parte l’azione per il vantaggio empolese ma poi si fa perdonare trovando una magia che vale il gol del pareggio; da quel momento in poi diventa determinante con i suoi movimenti ed inserimenti, rendendosi spesso pericoloso
Voto: 10

Senad Lulic:
tanta corsa e qualità in mezzo al campo e mette il sigillo alla partita trovando in contropiede il suo primo gol in stagione
Voto: 10

Ivan Perisic:
dopo oltre 100 giorni finalmente si sblocca ed esulta con tutta la rabbia che ha in corpo; dopo il gol va vicino alla doppietta e con i suoi strappi crea scompiglio alla difesa clivense, peccato per lui e per l’Inter che i suoi compagni non ne approfittino
Voto: 10


Federico Chiesa:
primo tempo in ombra ma poi sale in cattedra trovando un destro a giro potente e preciso che batte Donnarumma e regala così i tre punti ai suoi
Voto: 9,5





ATTACCANTI:

Gianluca Caprari:
fa il suo ingresso al minuto 85 sul punteggio di 2 a 2 e decide che deve essere la sua giornata: dopo due minuti batte Provedel con un destro dal limite dell’area ed in pieno recupero trova anche la sua doppietta personale
Voto: 12,5

Krzysztof Piatek:
Toloi gli nega la gioia del vantaggio rossoblu ma lui non molla, va spesso vicino al gol e quando la partita sembra destinata a finire, fa partire un preciso destro a giro che batte Berisha…e sono 13!
Voto: 10,5

Mario Mandzukic:
Mario l’ammazza grandi! Ottavo gol in stagione e solita partita di qualità e quantità, lo vediamo spesso anche in fase difensiva a recuperare palloni e a far ripartire l’azione
Voto: 10.5


FORMAZIONE: 3-4-3
Radu, Acerbi, Albiol, Pasqual, Ramirez, Lulic, Perisic, Chiesa, Caprari, Piatek, Mandzukic

A cura di Valerio Pentasuglia


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