PARMA: Tornano dal primo minuto Bruno Alves e Gervinho; Lavoro personalizzato e terapie per Jonathan Biabiany, Roberto Inglese, Francisco Sierralta e Luca Siligardi.
La conferenza stampa di Roberto D’Aversa alla vigilia di Parma Milan
“Gervinho ha lavorato tutta la settimana con la squadra, anche Bruno Alves si è aggregato dunque rientra tra i convocati. Le scelte finali le farò domani, sarà importante come interpretiamo la gara contro una squadra sulla carta più forte che cerca la qualificazione in Champions, ma deve prevalere la nostra motivazione verso il nostro obiettivo rappresentato dalla salvezza: quando si affrontano queste gare con questo pubblico numeroso dare il 100% può non bastare, mi auguro che i ragazzi vadano oltre”.
“Che Milan mi aspetto? Con la Lazio hanno iniziato con il 4-3-3, passando poi 3-4-2-1, dipende dai momenti della partita, credo verranno qui a giocare con il primo modulo; noi dobbiamo ragionare sull’andata dove abbiamo fatto una gara importante, abbiamo avuto altre occasioni oltre alla rete del vantaggio. Veniamo da due risultati positivi, stiamo ritrovando lo spirito battagliero di chi vuole salvarsi, voglio una gara determinata da parte dei ragazzi ma anche propositiva: nel calcio non c’è nulla di scontato”.
“Pensiamo una gara alla volta senza fare calcoli, lo dico anche per esperienze passate. Dobbiamo andare in campo domani dando il massimo, non con il pensiero di fare un solo punticino: quando giochiamo dando il massimo abbiamo raggiunto più di una volta risultati impensabili. Rivedendo l’andata il nervoso ti viene ancora, dopo una prestazione del genere non abbiamo fatto punti, non commentiamo gli arbitri; mancano poche gare e ci auguriamo che di episodi ed errori non ce ne siamo più. Domani giochiamo contro una squadra più forte sulla carta ma se li affronti in un certo modo nulla è impossibile, anche se ci sono delle assenze e anche se loro lottano per la Champions”.
“Il tutto esaurito al Tardini? Sarà importante che il pubblico ci sostenga come ha sempre fatto, i ragazzi della curva non ci hanno mai fatto mancare spinta così come è importante la spinta di tutto il pubblico. Noi per primi dobbiamo trascinare il pubblico, il loro apporto sarà molto importante per la compattezza d’ambiente: non è un caso che ad esempio contro il Torino abbiamo fatto bene nonostante la formazione rimaneggiata, così come abbiamo fatto bene nella vittoria casalinga contro il Genoa”.
“Il Milan si difende con un 4-5-1 con le linee molto strette e sono bravi nelle ripartenze con giocatori di gamba come Calhanoglu e Suso. Difficilmente ti concedono le vie centrali, noi dobbiamo fare la nostra partita ragionando su loro pregi e difetti. Si deve migliorare gestione della palla, non dobbiamo fossilizzarci solo sugli attaccanti: quando si fa la fase difensiva loro sono molto bravi a dare una mano, ma quando si fa quella offensiva c’è bisogno di tutti e non solo di loro per migliorare l’aspetto della gestione del pallone”.
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MILAN: Possibile turn over in vista della semifinale di Coppa Italia, mercoledì contro la Lazio.
Romagnoli e Donnarumma recuperati, dovrebbero tornare dal primo minuto, vicino al rientro anche Paquetà; possibile utilizzo di Conti e Laxalt a partita in corso.
La conferenza stampa di Gennaro Gattuso alla vigilia di Parma Milan SU PARMA-MILAN “Per le caratteristiche dell’avversario, sarà una gara difficile. Probabilmente all’andata non meritavamo di vincere. Loro sanno quello che fanno, sanno metterti in difficoltà, noi dovremo scendere in campo con il piglio giusto e non concedere spazi. Storicamente quello del Tardini è uno stadio complicato. Sia noi che loro ci giocheremo tanto: sarà una partita importante e dovremo farci trovare pronti. Valeri? Siamo l’unica nazione che pensa agli arbitri e alle polemiche, io devo pensare alla mia squadra e alle mie scelte. Quando giochiamo alle 12.30 non abbiamo grandi numeri: servirà una grande prestazione a livello tecnico e mentale. Non dobbiamo pensare alla Coppa Italia ma solo alla Serie A”.
LA SQUADRA “Ho rivisto la tranquillità e l’entusiasmo di un tempo. Domani dovremo giocare così. In trasferta abbiamo vinto solo cinque volte, in qualche caso anche all’ultimo secondo. Ci mancano dei punti: bisogna essere più cattivi e non sbagliare l’approccio. La squadra si è allenta molto bene e ha voglia. Dobbiamo essere bravi a giocare dove non piace a noi”.
CHAMPIONS LEAGUE “In Champions League il livello è molto alto, la differenza la fanno i singoli ma anche il potere economico. Come Milan in Europa non stiamo attraversando un momento brillantissimo, abbiamo tanti giovani e proveremo a tornare in alto al più presto. Non sarà una giornata decisiva per la qualificazione in Champions League, mancano ancora diverse gare e sarà una lotta fino alla fine”.
LA VICENDA BAKAYOKO-KESSIE-ACERBI “Si è parlato tanto di questo episodio, noi abbiamo sbagliato e chiesto scusa. Più di così non possiamo fare. Non voglio fare nessuna polemica. Il Club è stato molto bravo e ha detto quello che serviva. Sogno di entrare in campo tutti abbracciati in Coppa Italia. Bakayoko e Kessie sono molto forti di testa, li ho visti bene e anche se episodi del genere ti lasciano sempre qualcosa se lo faranno scivolare addosso”.
I SINGOLI
“Paquetá è tornato in gruppo, sta molto bene e vedremo domani se c’è bisogno. Anche Romagnoli è a disposizione. Zapata titolare? Vedremo, con la Lazio è entrato bene. Suso ha sempre dato grande disponibilità in campo, penso che per lui sia arrivato il momento anche di fare qualcosa di diverso e nuovo. Caldara è a disposizione, per adesso lasciarlo fuori è una mia scelta perché è mancato per tantissimo tempo. Si sta allenando bene e ce la sta mettendo tutta: c’è bisogno della situazione giusta per farlo giocare”.
