Un anno di esperienza in più nella massima serie ha sicuramente portato i suoi frutti. Basta infatti guardare la classifica per vedere un netto miglioramento rispetto allo scorso anno dove gli squali sembravano già spacciati, salvo poi fare una miracolosa rimonta.
Per salvarsi anche quest’anno però serve qualche innesto e il presidente Vrenna sembra in assoluta sintonia con questa affermazione.
L’arrivo di Capuano dal Cagliari è sicuramente un ottimo innesto in un ruolo che ha visto vari cambiamenti con Cabrera inizialmente titolare poi spodestato da Ajeti e con Simic che ha fatto qualche apparizione con alti e bassi. Centrale di sinistra sarà il suo ruolo e dovrebbe prendere il posto proprio di Ajeti ma all’occorrenza qualora ce ne fosse bisogno è capace di giocare anche come terzino sinistro, anche se piuttosto bloccato, non essendo predisposto alle falcate offensive sulla fascia. Questo innesto migliora sicuramente il reparto arretrato, ma è questo il primo reparto che aveva bisogno di un innesto?
Quello che infatti risalta più del resto è una netta fatica in fase di realizzazione. E se lo scorso anno con Falcinelli il problema era più che altro da ricercare nei centrocampisti quasi sempre a secco, lo stesso non si può dire quest’anno visto che neanche gli attaccanti sono spesso presenti in zona gol.
Sicuramente arriveranno innesti anche in avanti, si parla del ritorno di Ricci e di qualche altro prospetto. Altrettanto sicuro è però che salvarsi con l’attacco peggiore del campionato al pari del Benevento ultimo in classifica sembra davvero complicato.
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