FOCUS PALERMO: una squadra alla deriva, ennesimo flop a Sassuolo. di S.Costanza

Non esiste pace nella situazione che avvolge il Palermo.
Una società piena di punti interrogativi, un Presidente che sembra vivere nel suo mondo, un allenatore nuovamente pronto a saltare e una squadra non all’altezza del campionato sono gli ingredienti perfetti per una stagione da dimenticare, tra le peggiori dell’intera storia del club rosanero.

La prestazione contro il Sassuolo presenta il solito copione protagonista indiscusso di tutto il girone d’andata: la banda di Corini parte forte, e passa in vantaggio con una stupenda azione orchestrata da Nestorovski, che con un sontuoso colpo di tacco libera lo svedese Quaison freddo e deciso nel siglare il suo quarto goal stagionale.
Dopo questo acuto, il nulla; la squadra crolla come un castello di carte, ed i padroni di casa prendono il pallino del gioco chiudendo la partita col perentorio risultato di 4-1.

Dei siciliani non si salva quasi nessuno, i goal subìti sono figli di strafalcioni difensivi e di disattenzioni che fanno capire come ci sia poca tranquillità in tutto l’ambiente.
Oltre ai già sopracitati Quaison e Nestorovski, l’unico meritevole della sufficienza è Andrea Rispoli: l’esterno rosanero dà l’idea di essere sempre l’unico a non arrendersi e difatti è uno dei pochi a rendersi pericoloso dalla parte di Consigli.
Tra i peggiori Vitiello e Morganella, i due – oltre a dimostrarsi palesemente fuori condizione – sembrano corpi estranei della rosa, spaesati e con la confusione a fare da padrona.
L’eccezionale sfogo nell’ultima conferenza stampa del mister di Bagnolo Mella, oltre a render noto a tutti la situazione tragicomica nella quale naviga la società, doveva servire come spinta e stimolo in più alla rosa che sembra essere sempre più rassegnata ad un destino ormai scritto; un destino che lo stesso Patron friulano pare accettare con insensata tranquillità.

Con il pareggio esterno dell’Empoli al Ferraris diventano otto i punti di distanza da una – ormai – improbabile salvezza.
Zamparini in queste ore deciderà il futuro di Eugenio Corini, ed i tifosi – come protesta nei confronti di questa scellerata gestione societaria – hanno intenzione di lasciare lo stadio vuoto nel prossimo importante match casalingo contro l’Inter.

Salvo Costanza

Articolista per la redazione Voti-Fanta

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