GAGLIARDINI
E’ mancato solo il gol.
Grandi emozioni: esordio, stadio, giocare in una grande squadra, vincere.
Il colpo di testa è stato un po’ “cileccato” e Sorrentino ha fatto una bella parata.
C’è tempo per migliorare però.
Sicuramente, già da domani mattina.
Cosa ti chiede Pioli di diverso da quello che ti chiedeva Gasperini?
A parte il modulo diverso e quindi le linee di passaggio diverse, in fase difensiva le richieste sono simili: stare sull’uomo della zona in fase di non possesso, aggredire e dare forte pressione al giocatore.
Credo tu possa migliorare tantissimo nella tua presenza in area di rigore, ora la casella dei gol è a zero, ma sono convinto che si muoverà e di parecchio. Credici perchè il mister crede molto negli inserimenti dei centrocampisti.
Me lo auguro. Sicuramente è una delle cose che devo migliorare parecchio durante gli allenamenti. Nell’ultima partita con l’Atalanta, contro l’Empoli, ho sbagliato due/tre gol facili, stasera un paio.
E’ cambiato qualcosa stasera? Esordio, sapere di essere un investimento per questa Inter che vuole un posto in Champions, di essere arrivato da due giorni ed essere subito titolare un po’ com’era successo a Sneijder in quell’Inter davvero vincente.
Sono stati giorni intensi, sono arrivato in una grande squadra, ho fatto cose nuove mai fatte fino ad ora: presentazioni, interviste, ecc. Ho capito fin da subito che è un club mondiale. La pressione un po’ c’è, però credo che sia anche una responsabilità maggiore per me che mi porti a fare ancora di più rispetto a quando ero all’Atalanta anche se la mia voglia di dare tutto è sempre massima in tutte le partite.
La zona Champions non è così lontana, anche se ci sono tante squadre ancora là davanti.
Sì, il nostro oggi l’abbiamo fatto, ora aspettiamo le altre, poi penseremo partita per partita, a cominciare dalla Coppa Italia.
Confrontando i dati della partita di Kondogbia e Gagliardini si nota che il primo è più difensivo, Gagliardini ha più tiri e occasioni create. Ha numeri e struttura per segnare.
Sì, sicuramente nel secondo tempo mi sono spinto parecchio più avanti per cercare di ribaltare il risultato, mentre Kondo ha toccato più palloni, io mi inserivo più spesso per cercare i cross.
64.000 followers su Instagram, sono aumentati?
A Bergamo ne avevo forse 10.000!!! …quindi qualcosina è cambiato…
Oggi c’era quasi tutta la tua famiglia a San Siro?
Sì, c’erano mia mamma, mio fratello e mia sorella. Mio papà invece è un po’ più superstizioso e ha preferito restare a casa. Poi c’erano la mia ragazza e i miei amici, che non sono riuscito a vedere ma che sono sicuro saranno contenti per me.
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