LAZIO, parla IMMOBILE: “Sento la fiducia, sono cresciuto tanto grazie ad Inzaghi.”
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Settimana piena di allenamenti per la Lazio di Simone Inzaghi, che a differenza di altre squadre di Serie A disputerà il proprio match di Coppa Italia mercoledì prossimo contro il Genoa. Ne ha approfittato questo pomeriggio Ciro Immobile, centravanti della compagine biancoceleste, per tracciare in conferenza stampa un bilancio di questi suoi primi mesi in terra laziale.
In prima battuta, l’ex attaccante del Torino ha voluto commentare il raggiungimento dei 10 gol nel solo girone d’andata: “speravo di raggiungere la doppia cifra; ci ho messo tutto me stesso, ho raggiunto un obiettivo importante e sono felice. Un attaccante vive per il gol, ma sono cresciuto e non ho sentito l’astinenza in queste sette partite.” Sarà pur vero, ma la rabbiosa esultanza dopo il gol vittoria di domenica scorsa contro il Crotone sembrava dire tutt’altro; Immobile l’ha tuttavia motivata così: “ho esultato con rabbia per la prima parate del portiere perchè non ero riuscito a sbloccare la partita, non perchè non riuscissi a trovare il gol da diverse gare. E’ stata una liberazione!”
Si è soffermato anche sulla sua esperienza in biancoceleste, che a suo dire lo sta completando: “sono migliorato molto sulla gestione del pallone e leggendo le statistiche potevo anche fare più gol, viste le opportunità sprecate. A volte corro inutilmente e non sono lucido sotto porta, per questo c’è sempre da migliorarsi!” E quando gli chiedono se il merito possa essere anche di Simone Inzaghi, lui ha così risposto: “Inzaghi ha fatto l’attaccante, ha qualche anno e qualche esperienza in più di me, cerco di apprendere da lui le situazioni nelle quali posso migliorarmi. Ha giocato sempre in Serie A, mi dice in ogni gara quali movimenti io debba fare; si è creato un bel rapporto umano, e quando ti senti così apprezzato sei più motivato.”
Venendo ai risultati ottenuti dalla Lazio in questo girone d’andata, Immobile non ha di certo contenuto l’entusiasmo: “sarebbe bello consolidare ciò che abbiamo fatto finora: 37 punti sono tantissimi, ad inizio anno nessuno credeva in questa squadra. Quando sono arrivato in estate ho trovato un clima sereno, il mister ha fatto un buon lavoro e siamo riusciti a riportare la gente allo stadio. Dobbiamo continuare così, perchè è bello stupire tutti.” Forte è anche il legame che l’attaccante classe 1990 è riuscito ad instaurare con i suoi nuovi tifosi: “ho parlato con loro e so quanto tengano alla squadra, quando le cose vanno male sono i primi a risentirne. Quest’anno però non ci sono stati malumori, in casa non siamo stati fischiati; ci sono sempre stati vicini, ed il nostro obiettivo è farli divertire!”
Chiosa inevitabile sul dove possa arrivare questa Lazio: “non so se andremo in Champions, ma lotteremo per arrivarci a tutti i costi. Sappiamo che abbiamo davanti squadre attrezzate per giocare in Europa, ma il nostro obiettivo è ottenere un piazzamento per tornare a giocare una competizione prestigiosa.”
