ROMA, Spalletti: “Siamo scesi in campo determinati, siamo stati tosti”. Strootman: “L’unica cosa che conta sono i tre punti”.

 

Dopo la gara contro i friulani, ai microfoni di Sky il centrocampista
olandese dichiara che ha visto una Roma più solida che dà meno
spettacolo, anche se per lui “L’unica cosa che conta sono i 3 punti. Il
risultato di 1 a 0 non ci fa stare tranquilli, anche se attacchiamo
sempre loro in contropiede possono farci gol
“. Inoltre sostiene che la
sua squadra oggi ha mostrato una difesa molto solida con uno Szczesny
che ha dato una grossa mano alla squadra. Dopo questi ulteriori 3 punti
in trasferta Strootman è molto felice, perchè il calciatore è convinto
che la squadra debba migliorare soprattutto lontano dall’Olimpico. Alla
domanda “In Italia si vince prendendo pochi gol, voi nelle ultime due
trasferte non avete preso gol, cosa ne pensi?
Strootman risponde che in
Olanda il calcio è diverso da quello italiano, più offensivo il primo,
più tattico il secondo. Per vincere e stare sicuri “Bisogna fare sempre
il secondo o il terzo gol perchè gli avversari un gol possono farlo
anche all’ultimo minuto complicando le cose per la tua squadra”
.

Il
tecnico dei giallorossi dopo la vittoria contro l’Udinese si dice molto
soddisfatto della partita dei suoi uomini, commenta cosi il
match “Stiamo cambiando mentalità facendo dei passi in avanti importanti,
mantenendo comunque una buona qualità con la possibilità di creare
gioco
“. Oggi la squadra lo ha fatto ad eccezione del secondo tempo
quando è entrato Totti, momento in cui la squadra poteva gestire meglio
la palla e non concedere agli avversari delle ripartenze che hanno
costretto i giallorossi a difendere l’area di rigore. Se l’Udinese
avesse segnato probabilmente la squadra capitolina avrebbe perso due
punti preziosissimi per la classifica.
Alla domanda “Cinismo e
concretezza sono le qualità che mancano alla Roma per fare il definitivo
salto di qualità?
” il mister risponde che la squadra per diventare più
continua e quadrata bisogna stimolare i calciatori sotto l’aspetto della
personalità, del carattere e del saper soffrire da grande squadra.
Oggi la squadra e soprattutto la difesa ha saputo ben assorbire la
squadra avversaria anche se ci sono state delle mischie pericolose nella
nostra area di rigore
“. Siparietto curioso quando un giornalista gli
chiede di poter sbirciare su suoi appunti gara con il tecnico che
ovviamente si è dimostrato molto geloso dei suoi scritti, anche se si è
capito che il mister aveva da appuntare gli aspetti relativi alla poca
cattiveria in area di rigore friulana che avrebbe consentito alla sua
squadra di chiudere la partita, anche se l’allenatore toscano dichiara
Oggi siamo entrati in campo tosti e determinati nel voler portare a
casa i 3 punti, anche se una squadra che non concretizza infonde
coraggio nella squadra avversaria”.
Quando chiedono al commissario
tecnico se la difesa oggi si sia comportata bene il mister evidentemente
soddisfatto replica “In Italia è difficile giocare e se lasci pochi
centimetri agli avversari possono farti male, quindi la difesa oggi è
stata all’altezza con i miei difensori che stanno trovando un’intesa
importante
“.
Sul momento no di Dzeko l’allenatore risponde che il
bosniaco alcune volte pecca in cattiveria sotto porta, sostenendo che il
calciatore non sia mai stato un cecchino dell’area di rigore e che deve
fare di più per poter crescere e diventare un campione, per fare ciò
bisogna evitare di coccolarlo quando fa 4 gol in due partite e spronarlo
a fare sempre di più. Invece sul mercato Spalletti è abbastanza vago
la società sta lavorando“, anche se il mister si ritiene soddisfatto
del numero di calciatori per reparto. “A Febbraio spesso si giocherà
ogni 3 giorni e li qualche problema potrebbe esserci
“, anche se la rosa
della squadra dispone di molti giovani promettenti ancora però un pò
acerbi. Per trasformare questi giovani in dei veri calciatori pronti per
la prima squadra gli si deve dare un pò di minutaggio, Emerson ne è un
esempio.

Lascia un commento

P