JUVENTUS, Allegri: “Importante vincere dopo la Champions. In vista del Monaco farò un pò di turn over. Triplete? Non abbiamo ancora vinto nulla..”

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SULLE DIFFICOLTA’ NEL MANTENERE LA TENSIONE ALTA
“Avevamo tre gare da vincere che erano Pescara, Empoli e Genoa e siamo stati bravi a farlo. Non era semplice contro questo Genoa che dopo aver cambiato allenatore aveva nuovi stimoli ed aveva appena fatto benissimo contro la Lazio. Abbiamo fatto bene in entrambi le fasi ed era importante vincere subito dopo la Champions, temevo un calo. I ragazzi hanno dimostrato di avere un livello di morale alto”.

SULLO SCUDETTO
“Mancano ancora otto punti perché la Roma può arrivare a 90 e mancano cinque partite. Abbiamo ancora lo scontro diretto e senza la matematica non si può parlare di Scudetto. Ora prepariamo al meglio la sfida contro l’Atalanta, che sarà difficile, ma stiamo bene ed è importante continuare su questa strada”.

SU MARCHISIO
“Ha fatto un’ottima prestazione sia sul livello fisico che tecnico. Dopo la rottura del ginocchio ci vuole tempo, sapevo che ci sarebbe stata qualche difficoltà, ma può finire la stagione n crescendo”.

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SULLA PROSSIMA SFIDA DI CHAMPIONS
“Ho la possibilità di cambiare molti giocatori per avere energie sempre fresche. Bisogna fare un passo alla volta, ora pensiamo all’Atalanta poi al Monaco. Per ora non abbiamo ancora vinto nulla. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra fino alla fine della stagione”.

IN CASO DI TRIPLETE RESTA A TORINO?
“Che io rimanga o no non dipende dal vincere tutto o niente, l’importante è avere nuovi stimoli. io qui mi sento bene ho un buon feeling con la società e ci sono tutti i presupposti per continuare insieme. Ora non è tempo per pensarci, dobbiamo giocarci ancora tanto”.

SU MANDZUKIC ESTERNO
“Non ho fatto un capolavoro, era giusto cambiare, avevamo bisogno di aria fresca. Mario fa tanti chilometri a grande intensità, è bravissimo tatticamente ed ha una buona tecnica. In questa posizione è importante perché aiuta il centrocampo”.

SU HIGUAIN
“Ha fatto un’ottima partita, come Mario, tatticamente perfetto. Gli è mancato il gol, ma non è un problema”.