Milan: La rincorsa continua, Cutrone-Calabria abbattono Di Francesco.

Era dall’ottobre 2011 che il Milan non vinceva in casa della Roma, ieri sera ci è riuscito nella maniera più bella, con due gol dal vivaio. Patrick Cutrone e Davide Calabria: sono loro gli eroi dell’Olimpico. L’attaccante ha confermato di essere in possesso di uno spiccato fiuto del gol, che a Milano non si vedeva dai tempi di Inzaghi. Il laterale destro, che a inizio campionato doveva essere il quinto terzino nelle gerarchie, ha invece sfoderato un’altra prestazione di livello assoluto, impreziosita da un gol bellissimo, coronamento di un’azione magistrale rifinita da un ottimo Kalinic.

Ridurre il merito della vittoria a Cutrone e Calabria non sarebbe però corretto, è stata una vittoria del gruppo e di Gattuso. È stata la vittoria della difesa, con un Romagnoli monumentale e un Bonucci tornato ai livelli del recente passato bianconero. È stata anche la vittoria della tattica, con Gattuso che ha stravinto il confronto con Di Francesco. Il tecnico romanista, dopo aver suscitato scalpore per le scelte di turnover iniziale, ha poi deciso di gettare nella mischia Dzeko sacrificando però Nainggolan e di fatto regalare il centrocampo al Milan. Gattuso invece ha preparato la partita nel modo migliore, indovinando tutti i cambi e leggendo perfettamente il match. Inoltre va aggiunto che i rossoneri sono in una condizione psicofisica eccezionale, mentre la Roma è apparsa in calo.

Ora arriva la semifinale di Coppa Italia contro la Lazio, sempre all’Olimpico. Gattuso chiederà ai suoi titolarissimi un ulteriore sforzo, ma applicando verosimilmente un leggero turnover. Anche perché poi ci saranno Inter e Arsenal, dove servirà ovviamente la formazione migliore per cercare di allungare il momento positivo e di avvicinarsi agli obiettivi prefissati dalla società. Gattuso ha la situazione in pugno, gli uomini lo seguono e il morale è alto: la rotta è tracciata.