Top e flop dell’8ª giornata di Serie A

I GIOCATORI CHE CI HANNO FATTO DANNARE…

PORTIERE:
Ionut Radu:
Grave l’errore in occasione del gol di Rigoni, incolpevole sugli altri due gol
Voto: 2




DIFENSORI:
Federico Barba:
Ok, dalla sua parte aveva Suso ma lo spagnolo gli scappa via sempre; praticamente nullo in fase offensiva, da terzino fatica moltissimo
Voto: 4

Sebastien De Maio:
Molti errori in fase d’impostazione, va in difficoltà ad ogni inserimento di centrocampisti ed attaccanti cagliaritani; non segue Joao Pedro in occasione del primo gol
Voto: 4,5

Miranda:
Non riesce a trasmettere tranquillità al reparto difensivo, arriva spesso in ritardo sull’avversario e sbaglia anche qualche appoggio di troppo; commette una grave ingenuità atterrando Felipe in area di rigore, deve solo ringraziare Antenucci che spara a lato dagli 11 metri
Voto: 4


Rogerio:
Non si spinge mai in avanti e anche dietro non riesce ad essere lucido, tanti errori soprattutto in fase di marcatura; nel finale commette un brutto fallo che gli costa il cartellino rosso
Voto: 4




CENTROCAMPISTI:
Rodrigo De Paul:
Si vede solo a tratti ma non riesce mai ad incidere e a rendersi pericoloso; non dà alcun supporto in fase di copertura per contrastare lo strapotere di Cancelo
Voto: 4,5

Manuel Locatelli:
Gravissimo l’errore in appoggio da cui parte l’azione di Ounas per il vantaggio partenopeo, da lì in poi va in totale confusione; sbaglia tutti i palloni che gli capitano e non riesce a porre rimedio alle ripartenze avversarie, viene giustamente sostituito nell’intervallo
Voto: 4

Blerim Dzemaili:
Ormai è troppo tempo che ci si aspetta qualcosa in più da lui, anche a Cagliari non riesce ad incidere e perde troppi contrasti oltre a mancare di lucidità in fase di impostazione; ci prova un paio di volte da fuori ma trova un super Cragno
Voto: 5




ATTACCANTI:
Francesco Caputo:
Sui suoi piedi due grandi occasioni divorate a pochi passi da Olsen ma sulla disastrosa serata incide soprattutto l’errore dagli 11 metri
Voto: 2

Kevin Lasagna:
Non riesce quasi mai a rendersi pericoloso e spesso si fa anticipare dalla coppia di centrali difensivi bianconeri; ha l’occasione per riaprire la partita ma non la sfrutta
Voto: 4,5

Mirko Antenucci:

Pesa troppo quel rigore calciato fuori che poteva valere il momentaneo pareggio; arriva alla conclusione un paio di volte ma non crea mai dei veri e propri pericoli ad Handanovic
Voto: 1,5                                                                                           

FORMAZIONE: 4-3-3
Radu, Barba, De Maio, Miranda, Rogerio, De Paul, Locatelli, Dzemaili, Caputo, Lasagna, Antenucci

QUELLI CHE CI HANNO FATTO GIOIRE….



PORTIERE:

Alessio Cragno:
Mantiene imbattuta la propria porta con due grandi interventi su Dzemaili e Nagy
Voto: 7





DIFENSORI:
Lorenzo Tonelli:
Gol che vale tre punti a coronamento di una partita pressochè priva di sbavature
Voto: 10

Joao Cancelo:
Padrone assoluto della fascia destra, nessuno riesce a fermarlo; serve l’assist per il vantaggio di Bentancur, partita diligente anche in fase difensiva
Voto: 8,5

Edoardo Goldaniga:

Non sfigura in marcatura ma è nella fase offensiva che riesce a rendersi pericoloso, trovando anche il gol per il momentaneo 2 a 1
Voto: 9,5




CENTROCAMPISTI:
Lucas Castro:
Da trequartista è tutta un’altra cosa: nel primo tempo un cross preciso per il vantaggio di Joao Pedro, nella ripresa una magia di esterno destro per il raddoppio di Pavoletti; oltre ai due asssist tanta qualità e quantità in mezzo al campo
Voto: 9,5

Steven Nzonzi:
Non ruba l’occhio ma è imprescindibile per corsa e qualità; nella sfida con l’Empoli, oltre a trovare il gol che sblocca la partita, percorre più di 12 km, è l’uomo ovunque in mezzo al campo a cui sembrerebbe Di Francesco non possa più rinunciare
Voto: 10

Joao Pedro:
Raccoglie un preciso cross di Castro e mette in rete per il gol del vantaggio, poi semina il panico in mezzo alla difesa felsinea con tanta qualità servendo anche molti palloni invitanti per i propri compagni; sfiora la doppietta in un paio di occasioni
Voto: 10

Giacomo Bonaventura:
Solita partita di qualità e quantità, nel primo tempo va vicino al gol ma trova un super Sorrentino; si rifà nella seconda frazione beffando l’estremo difensore clivense con un sinistro dal limite dell’area
Voto: 9,5



ATTACCANTI:
Gonzalo Higuain:
Implacabile! Due gol da vero bomber in 7 minuti e sono 5 consecutivi in maglia rossonera, ma non finisce qui: l’argentino è costantemente nel vivo del gioco, accorcia spesso i reparti venendo in contro al portatore di palla permettendo alla squadra di risalire e tirare il fiato
Voto: 13

Mauro Icardi:
Ritrova il gol in trasferta con una spizzata da cecchino d’area di rigore; trascinatore assoluto anche nei momenti delicati della partita e dopo il pareggio di Paloschi non ci sta e regala i 3 punti ai suoi siglando la doppietta personale
Voto: 13,5

Luca Siligardi:
Sempre al centro della manovra offensiva, si sacrifica anche in fase di ripiegamento; serve l’assist per il momentaneo pareggio di Rigoni e poi trova un gran gol che vale il sorpasso
Voto: 11,5


FORMAZIONE: 3-4-3
Cragno, Tonelli, Cancelo, Goldaniga, Castro, Nzonzi, Joao Pedro, Bonaventura, Higuain, Icardi, Siligardi

A cura di Valerio Pentasuglia


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