LAZIO, se parte Keita c’è Eder

In casa Lazio continua a tenere banco la questione legata al futuro di Keita Baldè.

L’attaccante spagnolo, rigenerato in questa prima parte di stagione dal sorprendente Simone Inzaghi, ha difatti una situazione contrattuale particolare: il suo contratto con il club biancoceleste scadrà a giugno del 2018, ed al momento le parti sono molto lontane dal poter raggiungere un accordo per un rinnovo. L’ex Barcellona infatti avrebbe manifestato la propria volontà di approdare in altri lidi, a meno che il patron biancoceleste Claudio Lotito non decida di fare un importante sforzo economico.

Al momento questa volontà non sembra esserci, e dunque ecco cominciare a partire il valzer dei rumors; in pieno calciomercato invernale poi, la situazione potrebbe farsi presto incandescente.
Qualora effettivamente dovesse arrivare l’offerta giusta, ecco che Keita saluterebbe Roma già in questa sessione di mercato, senza fare troppi complimenti.

La Lazio a quel punto non starebbe certo a guardare, forte anche della sua attuale posizione di classifica: in cima alla lista dei desideri al momento c’è Anwar El Ghazi, interessante esterno d’attacco seguito nei mesi scorsi anche da Milan e Roma. La sua valutazione attuale tuttavia non è delle più contenute: per strapparlo all’Ajax ci vogliono almeno 9 milioni di euro, ragion per cui la dirigenza capitolina avrebbe cominciato a sondare anche altre piste.

Ecco perchè, per una somma di motivi, la più verosimile soluzione appare quella di Eder: l’attaccante italo-brasiliano è oramai chiuso all’Inter, ed ha voglia di tornare a sentirsi protagonista in una squadra competitiva come quella romana. L’operazione, visto i buoni rapporti tra le due dirigenze, potrebbe anche concludersi con la formula del prestito con diritto di riscatto.

A cura di
Giuseppe Tridente


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