Ramirez, Kovacic e…quegli che non t’aspetti: quando il gol arriva a suon di assist.


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Un cross pennellato a ridosso dell’area piccola; un tocco in
mezzo alle gambe di Pezzella a spianare l’autostrada in direzione Sportiello; una carezza di tacco a disorientare mezza difesa viola. Quagliarella
raccoglie tutti e tre gli inviti e se dopo aver compiuto l’hat-trick punta il
dito verso Gaston Ramirez è perché buona parte del merito va dato al giocatore
uruguaiano che, nel corso della stagione, ha già contribuito 6 volte alla causa dell’attaccante campano. El Trascendental (come viene soprannominato in patria l’ex Bologna) sta tornando ai livelli di 6 anni fa, quegli che
gli permisero di staccare un biglietto per la Premier League e, oltre a recitare
un ruolo fondamentale nel ritorno alla vittoria blucerchiata, regala ai
fantallenatori un triplo assist che sommato al voto base di 7,5 ha il sapore di
un gol. Una manna dal cielo in una giornata in cui i vari Immobile, Icardi,
Higuain e Dzeko sono rimasti a bocca asciutta.
Un’ impresa quella del trequartista molto complessa ma non unica. Gli annali ci consegnano esempi che vanno da Kovacic ad Ansaldi e, passando per altre sorprese, abbiamo scovato chi è il giocatore della Serie A a detenere il record di assist effettuati in un solo match.
10 maggio 2014: Inter-Lazio. A sovvertire le sorti di un
incontro che dopo un minuto si mette subito in salita a causa del gol di Biava,
ci pensa il genio di Mateo Kovacic. Il giocatore croato dapprima fende la
difesa ospite con un filtrante dalla trequarti corretto in rete da Rodrigo
Palacio; successivamente dalla stessa mattonella fornisce un delizioso mezzo
esterno a Icardi che non può far altro che ringraziare e, per ultimo, poggia a
Hernanes per il gol dell’ex e del definitivo 4 a 1.

Stagione 2015-2016: nel Genoa di mister Gasperini costellato
da future promesse quali Perotti, Suso e Pavoletti, a rubare per un pomeriggio il
palcoscenico è Cristian Ansaldi che dalla fascia destra e in 17 minuti mette a referto due cross vincenti al servizio
del centroavanti attualmente in forza al Cagliari e uno a Tomas Rincon.

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Se tutto questo vi sembra strabiliante vale la pena fermarsi per fare un
passo indietro di 14 anni quando, nel 2004, con addosso la casacca della Roma e
in trasferta a Siena, Antonio Cassano serviva sul piatto d’argento ben 4
passaggi smarcanti
all’Aeroplanino Montella e a Capitan Totti che poterono
gioire di una doppietta a testa.

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A cura di Stefano Mangione

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